Dall’area atellana giocattoli e dolciumi per i bambini del Santobono/Pausillipon. Francesca Papa:”Importantissimo regalare qualche attimo di felicità ai bambini in difficoltà”
(di Idio Urciuoli)
SUCCIVO/NAPOLI. Ci sono certi gesti, certe azioni, che toccano le corde del cuore. E non è per il valore strettamente materiale ma per come partono e crescono nel corso del tempo. Per come entrano nelle nostre vite.
Una “bella storia” è sicuramente quella di Maria Francesca Papa, mamma succivese che negli anni scorsi ha dovuto affiancare un figlio che ha affrontato un “brutto nemico”. Da dieci anni il problema si è risolto ma Francesca non dimentica quei momenti, non dimentica il percorso e sovente fa volontariato per allietare le difficili giornate dei piccoli pazienti degli ospedali “Santobono” e del “Pausillipon”.
“Chi dimentica il proprio passato difficilmente può guardare al futuro - ha fatto sapere Francesca - ed è per questo che abbiamo il dovere morale di fare qualcosa, soprattutto quando i ricordi del vissuto delle persone non sono felici e tu, in qualche modo, puoi fare qualcosa per rendere meno tristi le giornate degli altri. Puoi regalare qualche attimo di felicità a qualche bambino in difficoltà. Per questo che ho deciso, insieme ad altre persone, di aiutare i reparti dei due ospedali napoletani dove io stessa ho vissuto la malattia di mio figlio".
La Papa ci tiene a precisare che non è sola. “Da sola Maria Francesca Papa non potrebbe aiutare i piccoli pazienti. - ha sottolineato la "mamma speciale” - Io, insieme ad altre mamme, professionisti e commercianti che mi hanno dato immediatamente disponibilità abbiamo raccolto giocattoli, dolciumi e accessori di carnevale e martedì scorso li abbiamo portati nei due nosocomi e in Fondazione grazie alla collaborazione di ludoteche e agenzie di animazione atellane e non. Siamo riusciti anche a regalare degli spettacoli ai bambini grazie all’agenzia “L’angolo dei monelli”. Un’operazione possibile grazie alla disponibilità e all’accoglienza da sempre riservatami da parte della dottoressa Flavia Matrisciano, direttrice della fondazione “Santobono Pausillipon”, alla quale va il mio personale ringraziamento. E’grazie a lei che il pezzo di cuore lasciato al pausillipon batte sempre con la stessa intensità".
“Devo inoltre ringraziare, doverosamente, chi ha contribuito a regalare qualche momento felicità ai piccoli pazienti. - ha concluso la Papa - Gli spettacoli sono stati possibili grazie alla disponibilità di Annarita Di Santillo dell’Angolo dei Monelli mentre le Mascotte sono state offerte da “Mambolandia” di Stefano Mauriello. Per le donazioni di giocattoli da destinare al Santobono e al Pausillipon hanno contribuito: Miva Eventi, l’assessore Imma Marsilio, Mara Padricelli, Elena Compagnone dell’associazione ConTesti differenti, lo studio nutrizionista di Gaetana Tranchino, Mdp Software di Antonia di Pasquale e l'agenzia Toda Cuba".
