La casa editrice “Edizioni Sophìa” di Sant’Arpino presenta “Cocci di rugiada” di Alessandra Mutarelli
Sant'Arpino La collezione della casa editrice “Edizioni Sophìa” di Sant’Arpino s’impreziosisce di un ulteriore volume. E’ infatti appena arrivata in libreria la nuova silloge poetica di Alessandra Mutarelli dal titolo “Cocci di rugiada (sui petali del cuore)”per la collana “Poiesis” di Edizioni Sophìa.
Il libro giunge nell’anno in cui la casa editrice casertana, diretta da Enrica Romano e Antonio Moccia, compie un lustro: anni di vita caratterizzati da una intensa attività editoriale testimoniata da decine di pubblicazioni.
L’annuncio dell'ultimo nato, "Cocci di rugiada", è stato fatto con un interessante video che oltre all’autrice annovera la partecipazione straordinaria degli attori Sebastiano Lo Monaco e Gianfranco Jannuzzo, nonché dell'attrice Elisabetta Mercadante. L’iniziativa, tra l’altro, rappresenta anche una tappa importante del festival filosofico-letterario "Esibizionismo e nichilismo" promosso dall'Associazione Culturale Sophìa col patrocinio del Comune di Sant'Arpino, in adesione all'iniziativa del Centro per il Libro e la Lettura del MIBACT"Il maggio dei libri" e in ossequio al conferimento al comune medesimo della qualifica di "Città che legge", per il biennio 2020 - 2021. Cocci di rugiada è la seconda prova letteraria (nel 2015 uscì Rapsodia di specchi, sempre per Edizioni Sophìa) per l’autrice siciliana Alessandra Mutarelli che appartiene a una generazione poetica che si distacca dalla retorica ufficiale; porta avanti una originale ricerca sul linguaggio, guidata dalla purezza espressiva e dalla funzionalità simbolica della parola, nella conquista di un linguaggio certamente innovativo. La sua poetica attinge dalle sue radici; la Sicilia, infatti, e con essa i suoi luoghi, è un marchio nel suo patrimonio genetico e affiora spesso con grande intensità nei suoi versi. “Questo libro è un gioiello su cui Alessandra ha incastonato ben 58 perle, rectius, 58 Cocci di rugiada”, sottolinea con efficacia Antonio Moccia, condirettore editoriale di Edizioni Sophìa che aggiunge: “Quella di Alessandra è una poesia dal forte sapore palingenetico, che impugna e arma le sue figure in un armamentario affiorato da un periodo che ha segnato la vita di Alessandra, nello stesso modo in cui dal buio affiorano, in tutta la loro portata, nuda e drammatica, le figure del Caravaggio”. “Questo libro- scrive nella prefazione la scrittrice e docente Annarita Schiavone - è il viaggio di un Donna Poetessa, che inizia, attraverso le parole, un percorso di cambiamento e consapevolezza. Alessandra è una Donna forte, convinta artisticamente delle proprie parole e dei suoi versi, così ferma e consapevole da dedicare queste liriche a se stessa (“Alla donna che sono e che sarò”), al suo presente e al suo futuro”. “Questa silloge –precisa la stessa autrice - è il frutto di una nuova fase poetica: ho lasciato alle spalle molto del pathos che caratterizzava i miei precedenti componimenti poetici, liberandomi da rigidi schemi strutturali e ricercatezza lessicale. Ho scelto la fluidità del verso e lasemplicità linguistica”. “Cocci di rugiada” – conclude la Mutarelli che di professione fa l’architetto - rappresenta per me un momento d itransizione non solo poetica ma anche personale, un passaggio dal senso di smarrimento, conseguenza di dolore, di abbandono e lutto al raggiungimento di un equilibrio interiore che avviene attraverso una poesia “sognata e desiderata””. Il libro verrà presentato in anteprima assoluta sabato 12settembre 2020 alle ore 18.30 a Siracusa (presso l’Hotel Siracusa). Con l’autrice converserà la professoressa Adria Mudanò.