La Fabula diventa realtà, Michele Placido sbanca Succivo. Papa/Mitrano:”Arricchimento esponenziale per il nostro tessuto socio-culturale”
(articolo di Idio Urciuoli - credit foto di copertina: Francesco Verde)
SUCCIVO. Si è chiuso ieri il terzo weekend della Rassegna del Cinema e delle Arti “La Settima Fabula” organizzata dal Comune di Succivo.
La ricca programmazione del fine settimana ha compreso lo spettacolo di Fabio Brescia “Perle Rare” andato in scena venerdì sera nell’Auditorium “Paolo VI” e la visita, sabato, dell’attore e regista Michele Placido che ha preso parte al vernissage della mostra fotografica “A cosa servono le cose belle Claudia” composta dagli scatti dell’archivio “Enrico Appetito”, curata dal critico cinematografico Francesco Della Calce e da Tiziana Appetito, figlia del fotografo di scena scomparso nel 2003, presente all’evento.
“Ci sono delle emozioni che non si possono descrivere, per cui le parole non sono sufficienti - hanno fatto sapere il sindaco Salvatore Papa e il delegato alla cultura Giuseppe Mitrano - e tra queste vi sono le sensazioni che tutti abbiamo provato quando Michele Placido girava al primo piano del Casale di Teverolaccio commentando e ricordando i film del grande cinema italiano. La visita a Succivo di uno dei più grandi attori della storia della cinematografia nazionale rimarrà impressa nei ricordi di tutti noi per sempre e certificando ulteriormente l’importante valore della kermesse. La visita di Michele Placido rappresenta per noi un punto di partenza e non di arrivo, vogliamo sognare in grande e vogliamo continuare a farlo con questa rassegna, destinata a crescere e ad arricchire in modo esponenziale il tessuto socio-culturale succivese”.

Placido, dopo la visita alla mostra di Teverolaccio, ha preso parte ad un evento-talk con il giornalista Della Calce nello splendido scenario della Chiesa della Trasfigurazione di piazza IV novembre, gremita in ogni ordine di posto per l’evento, durante il quale si è raccontato, in modo particolarmente intimo, ricordando le fasi della sua lunga carriera ma anche i progetti futuri.
La visita dell’attore foggiano non è stato l’unico appuntamento del weekend. Sabato, infatti, alle 18 e 30 nella piccola Chiesa di San Sossio a Teverolaccio è arrivato l’autore Rai Gino Aveta che ha raccontato i ricordi e i successi dei programmi “Quelli della Notte” e “Indietro Tutta” mentre ieri sera nello spazio “Muse” del complesso medioevale sono stati presentati due libri: “Feeling. Pino Daniele” del giornalista Gianni Valentino e “Manuale per essere felici. Almeno cinque minuti al giorno” dell’attore Angelo Orlando, David di Donatello come miglior attore non protagonista per il film “Pensavo fosse amore…invece era un calesse” di Massimo Troisi.

“E non finisce qui. - hanno evidenziato Papa e Mitrano - Direbbe il celebre Corrado. Perché dopo una breve pausa per le festività pasquali, che ci servirà per fare il punto della situazione e per programmare gli altri eventi, riprenderemo con il calendario della nostra Fabula, la Settima, che in poco tempo è diventata una realtà consolidata. Vogliamo fare Grande Succivo e continueremo a lavorare in questo senso”.
