Movida aversana, arrestato il 23enne succivese Gianluca Barbato
Carinaro. La polizia ha arrestato, venerdì sera, Gianluca Barbato, 23enne di Succivo, ritenuto uno dei responsabili della rissa avvenuta al Panart, uno dei locali più frequentati della zona. Secondo le prime ricostruzioni, era da poco passata la mezzanotte quando un gruppo di balordi hanno minacciato i buttafuori del Panart che gli avevano fatto notare che avevano parcheggiato le loro vetture proprio dove c’era la fila dei clienti del locale per entrare. Il gruppo, composto da 8 ragazzi, avrebbe minacciato di “rompere la testa” agli uomini della sicurezza se avessero continuato a chiedere di spostare le loro automobili.
Un poliziotto del commissariato di Aversa, in borghese e libero dal servizio, avrebbe richiamato i ragazzi a comportarsi con civiltà.
Dopo una accesa discussione, il gruppo di balordi si è allontanato recandosi in un vicinissimo lounge bar ed anche lì hanno iniziato una discussione con altre persone presenti. Stavolta pare anche minacciando di avere una pistola: “vi spariamo in bocca”. La discussione si è trasformata in rissa ed è continuata fino in strada. Non contenti, gli esagitati sono tornati fuori al Panart, minacciando ancora i buttafuori, stavolta aggredendo uno di loro. Da qui è nata un’altra rissa che ha coinvolto anche gli altri addetti alla sicurezza del noto locale.
Sul posto è giunta la Polizia di Stato di Aversa, che, velocemente, è arrivata in zona avvertita dal poliziotto fuori servizio. Uno dei balordi é stato fermato, Gianluca Barbato, gli altri sono riusciti a scappare. Sequestrata anche la BMW X6 sulla quale viaggiavano. Gli agenti hanno perquisito l’auto cercando quella pistola che il gruppo aveva minacciato di mostrare.