Nascerà un nucleo di Vigili Urbani intercomunale atellano per il contrasto agli sversamenti abusivi e roghi tossici.
Area Atellana I sindaci atellani hanno deciso di avviare l'iter amministrativo per realizzare un nucleo ambientale, intercomunale, di polizia locale per combattere gli sversamenti abusivi ed i roghi tossici. La grave carenza di organico nei comuni di Succivo, Orta di atella, Sant'Arpino, Cesa, Frattaminore e Gricignano, crea difficoltà di intervento dei vigili urbani per controllare il territorio e scovare cause ed autori dello sversamento dei rifiuti.
Dopo l'incontro di ieri con le forze armate, durante il quale sono stati fatti passi in avanti notevoli per il contrasto ai roghi tossici grazie ad una sinergia con l'esercito italiano, i sindaci atellani Colella, Guida, Dell'Aversana, Bencivenga, Santagata e Villano hanno ritenuto opportuno mettere insieme le forze di Polizia Locale per attuare interventi congiunti di pattugliamento del territorio e di contrasto del fenomeno. "Spesso i roghi si verificano al confine di zone limitrofe- dichiarano all'unisono i primi cittadini- e l'intervento del singolo comune non basta , necessita per questioni amministrative coinvolgere anche il comando vigili del comune confinante. Occorre ragionare insieme per trovare soluzioni comuni. Una forza ambientale intercomunale si rende necessaria. " Il coordinamento dei sindaci atellani ha per questo motivo pensato di disciplinare mediante apposito regolamento la nascita di un nucleo ambientale intercomunale di Vigili Urbani che riesca da un lato a risolvere la carenza di organico del singolo comune e dall'altro ad affrontare in modo congiunto un problema di abbandono rifiuti che spesso si verifica ai confini amministrativi dell'ente. E' stato deciso per questo motivo di elaborare una bozza di regolamento per istituire e disciplinare questo gruppo di vigili urbani intercomunale da discutere prima fra i comandanti dei corpi di polizia locale poi in seno alla conferenza dei sindaci atellani, per poi il regolamento essere sottoposto all'approvazione dei singoli consigli comunali per essere recepita e messa in atto questa nuova metodologia di lavoro. La conferenza dei sindaci atellani ha dato l'indirizzo politico alla macchina amministrativa.