“Non lasciamo solo don Maurizio”. Gruppo di cittadini parteciperà ogni mercoledì alle funzioni di don Patriciello
Caivano. La volontà di testimoniare con i fatti la vicinanza ad un uomo che con il suo andare perennemente in direzione ostinata e contraria si batte quotidianamente con tutte le proprie forze per cambiare questo territorio. È questo il senso più profondo di un’iniziativa messa in piedi da un gruppo di cittadini dei comuni a cavallo fra le province di Caserta e Napoli che da questa sera ogni mercoledì parteciperanno alla messe delle 18:30 celebrata da don Maurizio Patriciello nella chiesa di San Paolo Apostolo sita nel Parco Verde di Caivano. “Don Maurizio- dichiara Salvatore Tinto, uno dei promotori dell’iniziativa- che da anni cerca di accendere le luci sul degrado e sulla delinquenza che imperversa nel parco verde di Caivano, dopo le ultime vicende appare ancora più isolato. Alle funzioni da lui presiedute non partecipa quasi più nessuno, probabilmente perché i cittadini sono impauriti e avviliti.
Come liberi appartenenti alla comunità civica, possiamo al momento, solo offrire solidarietà a Don Maurizio dimostrandogli che non è solo. La sua battaglia e il suo sacrificio riguardano tutti noi; libertà, democrazia, legalità sono le basi di una società civile. Al parco Verde di Caivano tutto questo non esiste e ad oggi non esiste nemmeno lo Stato. L'isolamento comporta una maggiore esposizione fino a divenire bersaglio di chi oggi, ahimè, è padrone del territorio: la delinquenza!
Per questo abbiamo deciso che tutti i mercoledì saremo alla Chiesa del parco Verde di Caivano, per partecipare alla celebrazione di Don Maurizio e riempire con la nostre presenze la Casa del Signore rafforzando così il coraggio e il sacrificio di un uomo che merita di essere sostenuto con tutte le nostre forze.
Un’iniziativa spontanea che tenta di supportare un uomo che con il proprio operato tiene accesa una luce di speranza in un territorio che sembra abbandonato dagli uomini ma non ancora da Dio. Ovviamente- conclude Tinto- estendiamo l’invito a tutti quanti volessero partecipare alla funzione di don Maurizio”.