Orta di Atella. Antimo Verde nominato portavoce del coordinamento “Democratici & Riformisti”
Orta di Atella E’ stato ufficializzato, nella scorsa serata, a seguito di una assemblea ampia e partecipata, il coordinamento politico dei “Democratici & Riformisti” di Orta di Atella.
Dopo la costituzione, sin dal primo consiglio comunale, del Gruppo unico in assise cittadina, un ulteriore ed altrettanto fondamentale tassello viene, così, inserito nel percorso di rilancio del centrosinistra ad Orta di Atella.
Lo sforzo di creare un coordinamento forte, giovane, dinamico e capillare sul territorio, è stato alla base dell’impegno dei “fondatori” della coalizione che, tra gli obiettivi prioritari, hanno la diffusione dei principi dei partiti storici della sinistra mediante convegni, tavole rotonde, gazebo e manifesti, cercando, in tal modo, di sensibilizzare l’opinione pubblica locale intorno a temi come Urbanistica, Ambiente, Pressione fiscale, strutture pubbliche. Vere e proprie emergenze che evidenziano la superficialità e l’inadeguatezza dell’amministrazione comunale in carica.
“Si deve andare oltre la semplice propaganda e riavvicinarsi ai cittadini in modo concreto, reale e effettivo, utilizzando metodi democratici per sensibilizzare e coinvolgere la cittadinanza attiva”.
Questo lo spirito con cui Antimo Verde, eletto all’unanimità portavoce del Coordinamento, si appresta in questo nuovo percorso che tende ad unire e non dividere tutte le forze, politiche e sociali, sane presenti sul territorio. Del coordinamento, infatti, oltre al Partito Democratico ed al Partito Socialista, fanno parte varie espressioni della società civile.
“Parallelamente ed a supporto dell’attività del gruppo consiliare – continua Antimo Verde – ci adopereremo in un continuo confronto con i cittadini in primis e con quanti, realmente alternativi all’attuale “quadro” di governo cittadino, senza riserve mentali, vogliano spendersi per la collettività. Solo operando nella stessa direzione, si potranno raggiungere traguardi che contribuiranno ad elevare il livello colturale, economico e sociale del paese. Ci rivolgiamo a tutte le forze politiche, culturali ed associazionistiche che vorranno concepire la politica come servizio per la collettività e non come mezzo per risolvere il personale problema esistenziale”.
Nella stessa assemblea è stato nominato tesoriere Giuseppe Iovinella che, seppur giovanissimo, ha dato già dimostrazione di spirito di servizio e capacità organizzativa.