Orta di Atella. Chiusura del palazzetto dello Sport. Il sindaco Villano “E’ inagibile”

Orta di Atella.     Riceviamo e pubblichiamo dal sindaco, Andrea Villano. "Abbiamo ricevuto una sollecitazione da parte dei tecnici comunali circa l'inagibilità del palazzetto dello sport, luogo utilizzato da una polisportiva e da tanti ragazzi che ne usufruiscono come spazio ludico.

Appresa la notizia ho immediatamente dato ordine di chiudere l'impianto. Tutto questo è accaduto a seguito di una vicenda dai contorni non ancora chiari e che è nelle mani attente e sicure delle forze dell'ordine che chiariranno quanto successo. Ovviamente - afferma il sindaco di Orta di Atella - non è stato certamente questo l'evento che ci ha fatto prendere questa decisione. Una struttura senza agibilità dove tanti ragazzi fanno sport non può non essere sottoposta ad una valutazione attenta prima di essere riaperta. Ho quindi dato mandato agli uffici affinché si mettessero in piedi tutti gli strumenti adeguati a conoscere le reali condizioni di sicurezza dell'impianto a partire dalla sua condizione sismica. Perché la responsabilità impone scelte dolorose, anche la chiusura quando necessario e in questo caso lo era. Ovviamente la polemica politica si è rivolta al ribaltamento della realtà, quasi facendo passare l'amministrazione come immobile, quando è invece esattamente il contrario. Siamo impegnati per riaprire per davvero il palazzetto ma lo vogliamo fare con la coscienza del buon padre di famiglia. Non ci interessa in che modo venisse affidata prima né ci interessa a chi. Siamo infatti aperti a qualsiasi opzione pubblica o anche di interesse privato regolamentata dalla legge che dia garanzie sul buon funzionamento dell'area sportiva. Ecco perché le polemiche scatenate da certi politici lasciano senza parole ma sono comprensibili: sono stati abituati per anni a muoversi pensando che Orta di Atella fosse un territorio a parte, fuori confine. Noi abbiamo un'idea diversa, consegnare alla città i beni e i servizi che sono nelle nostre possibilità ma facendolo nel rispetto della sicurezza di tutti. In particolar modo dei ragazzi. Lo sto dimostrando con i fatti agli altri lascio le polemiche. Nonostante non sembrino neppure così bravi neanche in quelle".