Orta di Atella. Delibera di giunta per affidare la pianificazione del territorio all’Università e non a professionisti esterni. Il sindaco: “Garantiamo trasparenza, legalità e competenza”
Orta di Atella Svolta storica nella programmazione del territorio. Dopo la sentenza della giustizia amministrativa relativa ad un contenzioso tra cittadini e l’Ente locale nel merito del Piano urbanistico approvato dalla precedente amministrazione, la coalizione di governo ha deciso di aprire una nuova stagione sulla pianificazione e sullo sviluppo della città che azzerasse il groviglio ereditato.
La giunta, infatti, ha approvato un indirizzo agli uffici competenti affinché si proceda immediatamente all’annullamento della determina che prevede un incarico ad un professionista esterno per apportare delle varianti al Piano in ottemperanza a quanto stabilito dal Tribunale amministrativo regionale.
L’obiettivo dell’amministrazione resta l’affidamento al Dipartimento di Ingegneria dell’Università degli studi della Campania, “Luigi Vanvitelli”, del supporto tecnico e scientifico in modo da mettere su carta una variante generale al Puc che affronti le reali necessità ed esigenze del territorio.“Una scelta storica e radicale – dichiara il sindaco Andrea Villano – anche rispetto alle stagioni buie sul piano del cemento che ha vissuto la nostra città. Non intendiamo giudicare il lavoro di altri ma abbiamo le idee chiare su quanto intendiamo realizzaree. Riteniamo che la scelta di annullare l’incarico a professionisti esterni per coinvolgere l’Università risponda a diverse esigenze. La prima: la certificazione che non vi siano altri interessi o conflitti di interessi legati alla pianificazione urbanistica di Orta di Atella. E su questo mi sento personalmente garante. Punto due: certificazione di trasparenza e osservanza delle norme in materia. Infatti, un’altra priorità in tal senso è quella di garantire un Piano urbanistico comunale conforme al Ptcp provinciale. Senza forzature e senza sbavature. Punto tre: parliamo dell’Università, quindi di massima garanzia legata alla competenza. Inoltre – conclude il sindaco – riteniamo che la pianificazione urbanistica non debba proseguire affrontando singolarmente tematiche di zone determinate. Ma il Puc rappresenta la massima espressione dell’idea di città che si elabora da qui ai prossimi anni e quindi, per forza, va affrontata e pianificata su base complessiva e non attraverso interventi singoli e particolari”.