Domenica 3 febbraio prossimo, presso il “Centro Studi Documentazione e Ricerca M. Stanzione” in via Mazzini 11 a Orta di Atella, alle ore 18 sarà presentato l’ultimo romanzo del giornalista e scrittore Vito Faenza,
Il ragno e la farfalla pubblicato dalla giovane casa editrice aversana Gnasso Editore.
Il libro è il primo volume della collana “Libri coi baffi” diretta dallo stesso Vito Faenza e si propone di “dare spazio alle firme affermate del giornalismo e della letteratura attraverso romanzi di spessore”. Dopo i saluti del Presidente del Centro Zaccaria del Prete l’autore Vito Faenza e il giovane editore Pasquale Gnasso dialogheranno con i presenti sul romanzo e sulle prospettive della sfida di una casa editrice che inizia la sua attività su un territorio che si presenta a corto, se non sprovvisto del tutto, di quelle agenzie culturali in grado di smuoverlo dal proprio torpore. A coordinare il tutto Luigi Mozzillo.
Il libro:
«Un capo camorra si confessa con un giornalista negli ultimi giorni di vita. Gli racconta la sua carriera criminale e gli rivela i retroscena di delitti per i quali non è stato inquisito. Gli rivela anche i luoghi dove sono state sepolte alcune vittime di lupara bianca, affinché: "Le madri possano avere una tomba sulla quale piangere". Ad assistere a queste confessioni, la nipote del capo camorra che s'innamora del giornalista e il giornalista di lei. Dopo la morte del boss si sposano e vanno a vivere su un'isola del Mediterraneo: "Perché quando si ama non importa il passato, non importa il futuro, conta solo il presente. E quello è per sempre".»
(
dalla quarta di copertina)
L’autore:
Vito Faenza (1948), giornalista e saggista. Si è occupato di criminalità organizzata e terrorismo. Autore di numerosi saggi su questi argomenti è stato il segretario dell'Osservatorio sulla Camorra e le Illegalità. Ha tenuto seminari sull'informazione all'Università di Trieste e sulla criminalità organizzata alla Sapienza, Federico II, Università del Sannio e Suor Orsola Benincasa. I suoi articoli sono stati pubblicati dall'Unità, il Messaggero, Panorama, l'Agenzia Giornalistica Italia, l'Agenzia giornali Associati, Repubblica, Corriere della Sera-Corriere del Mezzogiorno e da quotidiani e riviste straniere. E' stato il direttore del quotidiano Piazza Libertà e di alcuni settimanali. Ha pubblicato nel 2013 “Il terrorista e il professore” (Spartaco Edizioni) a cui è seguito nel 2014 “l'isola dei fiori di capperi” (Spartaco Edizioni) Il “Ragno e la farfalla” è il suo terzo romanzo.