Orta di Atella, i dipendenti della farmacia “Sagripanti” passeranno la notte in Comune in segno di protesta

ORTA DI ATELLA. "Non ci muoviamo da qua fino a quando non si sblocca la situazione". Rimarranno tutta la notte in Comune in segno di protesta, i dipendenti della farmacia "Sagripanti", da questa mattina in agitazione per la chiusura del negozio di via Toscanini.

I locali della farmacia sono interessati da un provvedimento di chiusura poiché privi del certificato di agibilità. La soluzione possibile per salvaguardare soprattutto i livelli occupazionali dei 14 dipendenti, tutti coniugati con figli, sarebbe rappresentata da una proroga, che dovrebbe essere prodotta dagli uffici comunali, che permetterebbe la riapertura del negozio di via Toscanini a condizione del trasferimento in altri locali. Come hanno fatto sapere i dipendenti, dopo vari incontri è stata promessa la proroga per la riapertura condizionata allo spostamento della farmacia ma con la documentazione pronta e il parere legale dell'avvocato del Comune favorevole, il sindaco Andrea Villano ha disatteso la promessa fatta in precedenza scaricando la responsabilità sul dirigente comunale che non ha nessuna intenzione di firmare gli incartamenti per la proroga.

"Siamo vittime della cattiva gestione del territorio e dell'attuale amministrazione che rifiuta atti di responsabilità" hanno concluso i lavoratori.