Orta di Atella. L’assessore Belardo “Nessun passo indietro. La mia posizione non pregiudica in alcun modo l’Ente”
"La necessità politica di proseguire il lavoro che stiamo facendo, oggi, prevale. La mia situazione personale, in nessun modo, pregiudica o può pregiudicare gli interessi dell’ente. Non sussistono, è bene ribadirlo, né condizioni di incompatibilità, né divieti di legge, né reati che avrei commesso, né sentenze che mi condannano, né ragioni di opportunità politica. Anzi, è vero il contrario.
Non sussistono per un consigliere comunale, per un assessore, come non sussisterebbero, neppure, per un parlamentare, per intenderci. Non mi preoccupa, neanche, un confronto in consiglio comunale, con i partiti di opposizione, se è questo che vogliono. Capisco le speculazioni politiche, ma oggi non penso a nessun tipo di passo indietro. Il lavoro fatto finora è stato tanto. Abbiamo costruito un rapporto bellissimo tra l’amministrazione e le istituzioni scolastiche, che ci ha visto protagonisti in numerose iniziative. Abbiamo dato un grande impulso alle attività culturali, con azioni che non si vedevano da anni. È di pochi giorni fa l'approvazione del progetto che candideremo per l'accesso ai fondi del PNRR, per creare una mensa nella scuola Ferrara. Puntiamo ad intercettare i fondi messi a disposizione dal Ministero dell'Istruzione per incentivare l'estensione del tempo pieno. Abbiamo candidato il Palazzetto dello Sport “F.lli Lettieri” al bando “Sport e Periferie”. Inoltre, stiamo attendendo l'autorizzazione del Ministero dell’Istruzione per impiegare i fondi PON. Bando per cui il Comune di Orta di Atella ha ricevuto un finanziamento di € 350.000, per la riqualificazione della palestra della Scuola Villano. Sempre, nell’ultima riunione di Giunta, è stato approvato l'atto di indirizzo per la gara di affidamento del servizio di refezione scolastica. Un servizio che torna, finalmente, dopo l'interruzione dovuta all'emergenza sanitaria. E’ vero, non siamo riusciti a fare tutto quello che avevamo intenzione di fare, non siamo riusciti a contribuire ancora, per esempio, sui ticket mensa, in virtù di una situazione economica e finanziaria dell’ente disastrosa, ma siamo alla costante ricerca di risorse per dare un contributo alle famiglie anche da questo punto di vista".