Orta di Atella/Succivo. Antonio Capuano campione del mondo di bodybuilding
Orta di Atella/Succivo Sono dei risultati destinati a rimanere nella storia sportiva non solo dell’agro atellano ma dell’intera Campania quelli ottenuti da Antonio Capuano, il 46enne originario di Orta di Atella che lo scorso fine settimana a Seattle ai Campionati Mondiali bodybuilding ha rappresentato la federazione della WNBF (World Natural Bodybuilding Federation)
Il 46enne originario del più grande dei comuni atellani, e succivese di adozione, ha ottenuto un prestigioso terzo posto nella Categoria Pro Master Over 40, ed ha primeggiato nella categoria amatoriale.
Sposato con Rosanna e padre di due ragazze ed un ragazzo, Antonio è figlio dell’indimenticato Domenico venuto a mancare in un tragico incidente cinque anni or sono e della signora Giuseppina.
Artigiano, dal 2009 vive all’Isola d’Elba, ha iniziato a seguire programmi di allenamento e nutrizionali dedicati quattro anni fa. Nel 2022 sono arrivati i primi successi nazionali in quel di Cesena ed internazionali, grazie ai quali ha ottenuto il pass per Seattle dove ha realizzato il proprio sogno di primeggiare a livello globale.
Del resto Antonio segue un programma di allenamenti che lo porta in palestra sei giorni a settimana per almeno per almeno due ore
Quello americano, però, non vuole essere solamente un punto di arrivo, ma anche un ulteriore punto di partenza in vista dei prossimi mondiali WNBF.
Un’ambizione, che è frutto della dedizione di Antonio al culto del lavoro forgiata dall’insegnamento dei propri genitori. I Capuano, il neo campione ha anche quattro sorelle, da sempre sono stati una famiglia umile, dedita alle proprie attività professionali, ma al tempo stesso impegnati anche nel contesto sociale.
Antonio facendo fruttare al meglio l’esempio dei propri genitori sta raggiungendo traguardi unici e prestigiosi che oltre a farne un punto di riferimento del body building a livello mondiale lo rendono di sicuro un esempio per i propri figli e un orgoglio per sua madre e per il compianto papà Domenico che dall’alto di certo avrà gioito.
Ci permettiamo di dare un suggerimento alle amministrazioni comunali di Orta di Atella e Succivo affinché rendono il giusto riconoscimento a questo campione della nostra terra.
Francesco Paolo Legnante