Orta, elezioni. Domani la presentazione dei candidati di “Unione Progressista”. Gaudino:”Il nostro è un programma ampio. Abbiamo un’idea ben chiara di come affrontare le cose”
ORTA DI ATELLA. Parte dal Borgo di Casapozzano la Campagna Elettorale del Candidato Sindaco di “Unione Progressista” Vincenzo Gaudino, in Piazza Virgilio domani alle ore 11 con Gaudino presenti i Candidati delle Liste Orta in Movimento, Città Visibile e Democratici & Riformisti.
“Ereditiamo una città ridotta in macerie, disgregata nel suo tessuto sociale e culturale. Una città che ha la necessità, non più procrastinabile, di ritrovare un’identità condivisa e costruire uno spirito comunitario capace di incanalare in un percorso virtuoso le potenzialità e i talenti presenti sul territorio” spiega l’Avvocato Gaudino “Proprio in quest’ottica, va interpretata la nostra coalizione politica ed amministrativa, impegnata nell’elaborazione di un progetto che possa offrire alla cittadinanza una visione ed una metodologia di governo completamente diversa da quella che ha caratterizzato le ultime fasi amministrative”.
Il primo di una serie di eventi che porterà i candidati di “Unione Progressista” ad incontrare la cittadinanza e spiegare la loro visione di Città, per settimana prossima sarà programmata anche l’inaugurazione di un Comitato elettorale che sarà centro nevralgico di tutte le attività e nel quale si svolgeranno incontri con la cittadinanza e le associazioni del territorio.
“Abbiamo un programma ampio che nasce dal lavoro fatto in questi anni sul territorio” continua Vincenzo Gaudino “dobbiamo spiegare bene la complessità della situazione ma anche che abbiamo un’idea ben chiara su come affrontare le cose, che c’è necessità di invertire la rotta sulle Politiche Sociali, che bisogna pensare a un serio riequilibrio del territorio con servizi e infrastrutture che mancano, che bisogna dotarsi finalmente di una politica ambientale che sia strategica e che ogni sforzo deve essere profuso perché finalmente Orta di Atella diventi una città per i giovani!”
