Orta, nomine giunta. L’opposizione:”È nata una maggioranza che ha le poltrone come unico collante…”
ORTA DI ATELLA. Hanno puntato il dito contro la compagine di maggioranza, i membri dei gruppi di opposizione del civico consesso cittadino, per le nomine degli assessori.
"È davvero stucchevole notare come il cartello elettorale di maggioranza, si stia sfaldando a colpi di poltrone! - hanno fatto sapere dai gruppi di minoranza - Dopo la diatriba giunta tecnica o politica, vinta dal movimento città visibile, che con fare democristiano , ha raggiunto con un tatticismo doroteo, l’obiettivo di due posticini al sole in giunta. Complimenti al collettivo rosso, che ha dimostrato dimestichezza con il potere e capacità di manovre nei confronti del Sindaco Gaudino. Altro che gattopardismo! L’altro alleato di maggioranza, Orta in movimento, per non essere da meno ai compagni tostiani, sente addirittura la necessità di rendere pubblica con un comunicato, il proprio “appetito istituzionale”, rivendicando la poltrona di Presidente del consiglio comunale!!! Altro che cambiamento questa è la restaurazione! Il ruolo di Presidente del Consiglio comunale, è da sempre una carica istituzionale super-partes , imparziale e ruolo di garanzia per maggioranza e minoranza. Scopriamo, invece, che addirittura è stata merce di scambio politico/elettorale! Da Unione Progressista a quella poltronista il passo è stato breve. Purtroppo per i cittadini ortesi. Il Senatore Di Micco, che ha condotto una campagna elettorale sciacquandosi la bocca con parole come trasparenza, onestà e cambiamento(anche lui), come coniuga tutto ciò con l’elemosina pubblica di un posto nella stanza dei bottoni? Non era lei, caro Di Micco contro la casta in politica? Come cambiano i tempi, gli uomini e le idee…per il tonno! Sindaco Gaudino, almeno la decenza di attendere la convocazione di una conferenza dei capigruppo , proporre una figura condivisa, condividere un metodo nella scelta, almeno l’apparenza!!! Ci ritroviamo , come forza di apposizione una scelta già preconfezionata e servita. Volti nuovi, metodi da vecchia politica con l’aggiunta della sfacciataggine. Tra l’altro chiediamo al Senatore Di Micco , se il suo pupillo Carbisiero, abbia una forma di parentela con il Sindaco Gaudino, se ciò fosse vero , la presidenza del Consiglio comunale, sarebbe un “affare di famiglia”!!!! Al peggio non c’è mai fine. Ai democratici e riformisti, che hanno ridotto il Sindaco Gaudino, ad una imbarazzante giunta di tre solo figure, non è il caso per il bene di Orta di Atella, di pensare a lavorare nell’interesse della nostra comunità? Evitando atteggiamenti alchimisti da salotto, ed iniziare a distanza di un mese dalle elezioni, ad operare esclusivamente a soluzioni per i tanti problemi che affliggono la nostra collettività ? Un suggerimento: rifacimento stradale e riaprire la scuola elementare Villano, ancora un cantiere aperto! Emerge un quadro desolante, i cittadini ortesi meritano di riprendersi la propria dignità , di avere servizi pubblici fruibili (parco giochi, palazzetto delllo sport, Villa comunale ) e non questo mercimonio politichese “do out des” ".