Orta. Piccolo, Misso, Moccia e Russo nel coordinamento di Agorà. “Le forze politiche devono lavorare per trovare la quadra sulle problematiche della città”
ORTA DI ATELLA. Hanno eletto lunedì i membri del coordinamento, i numerosi soci dell’associazione Agorà. Della dirigenza della compagine ortese faranno parte: Antonella Piccolo, Eleonora Misso, Enzo Moccia e Rocco Russo che guiderà il gruppo. Le nomine, come hanno fatto sapere dal direttivo, serviranno soprattutto a promuovere l’associazione sul territorio.
“Territorio che mai come adesso è completamente abbandonato a se stesso. - hanno evidenziato dal sodalizio ortese - La viabilità è quella di una città di guerra e la raccolta rifiuti non funziona ma quando funziona, funziona male e la microcriminalità sul territorio cresce costantemente a causa dell’assenza delle istituzioni sul territorio. C’è bisogno, oggi, di un’inversione di tendenza. C’è bisogno che le forze politiche trovino la quadra sulle problematiche della città con le relative soluzioni. Per fare questo gli ortesi hanno indubbiamente bisogno di una coalizione politica ma il collante imprescindibile deve essere l’impearmibilità alle infiltrazioni della criminalità organizzata. C’è bisogno di non permettere più che qualcuno sul territorio possa fomentare accuse su chi effettivamente lavora per tirare fuori questa città dal pantano. Chi vuole iniziare a ragionare iniziasse a ragionare sul fatto che c’è bisogno, oggi più che mai, di un patto di responsabilità che funga da collante per evitare ulteriori scioglimenti per infiltrazioni camorristiche che gettano fango su una popolazione che con il malaffare non ha niente a che fare. Da qui a qualche giorno inizieremo a proporre delle riunioni monotematiche. Partiremo dalla costruzione ex novo di una proposta politica che non serva solo a vincere le prossime elezioni ma anche a garantire la piena governabilità. Successivamente discuteremo di diverse tematiche legate al funzionamento della macchina amministrativa comunale. Cogliamo l’occasione per dare il benvenuto sul panorama politico locale all’associazione “Orta Civitas”, soprattutto perché in un momento come questo, caratterizzato da una pandemia mondiale in cui inevitabilmente sussiste una crisi di idee, un gruppo di giovani si mette insieme per proporre un progetto che può rappresentare un buon auspicio per il futuro”.