Polemica Via Diaz, Di Martino: “Parlo da cittadino e non da politico”
CESA. Clima rovente. Nelle ultime ore, al centro del dibattito a Cesa c’è la richiesta da parte dei cittadini del parco Giorgia di immediato intervento per mettere fine una volta e per tutte ai disagi ed ai disservizi che da anni gravano su via Armando Diaz, la quale si trova sul confine con il territorio di Aversa.
Problemi legati all’illuminazione pubblica, alle buche originatesi sul manto stradale, alla segnaletica che dovrebbe essere funzionale alla rilevazione degli ostacoli sulla carreggiata ed alla mancanza di una programmazione di manutenzione ordinaria. Temi che hanno acceso lo scontro, impazzato sul web a seguito della risposta del Sindaco Enzo Guida alla richiesta formalizzata da Giacomo di Martino, amministratore del condominio presente nella zona periferica.
“Ho letto la nota stampa diffusa dal primo cittadino con i commenti annessi – dice Di Martino – e mi sorprendo del fatto che si voglia strumentalizzare politicamente una richiesta che pone le sue basi nel semplice senso civico. Sarebbe a dire nel parere di un semplice cittadino che in questo caso rappresenta una realtà condominiale, essendo io l’amministratore del Parco Giorgia.
Gli interventi di cui parla il sindaco sono interventi tampone, fatti in urgenza ed in economia senza alcuna soluzione reale e programmatica per risolvere realmente il problema di via Diaz. D’altronde sono le condizioni in cui versa la strada attualmente a testimoniare una mancanza di manutenzione continua, costante ed ordinaria.
Ci saremmo aspettati, come cittadini, una risposta diversa con tempi d’intervento ben definiti e risolutivi. Si sono dette troppe parole politicamente forbite e si è trascinata in maniera strumentale una discussione che di politico non dovrebbe avere nulla. I residenti chiedono fatti e non parole, sono stanche delle troppe chiacchiere fatte negli anni in cui sono stati presi in giro da amministrazioni troppo lontane dalle loro reali esigenze.
Piuttosto che venire in fretta e furia, caro sindaco, vorremmo sapere ed eventualmente vedere se esiste una piano di manutenzione programmata per l’area in questione al fine di evitare il ricrearsi periodico delle stesse identiche condizioni che attualmente subiamo. Venga a trovarci con il suo ufficio tecnico e noi saremo ben lieti di collaborare nella stesura del progetto.
Nonostante ci sia un “modesto ed umile” condominio, ci sono almeno 50 famiglie con minimo 50 autovetture al seguito che transitano tutti i giorni su via Armando Diaz oltre al flusso di persone che utilizzano via Diaz per arrivare in maniera più veloce in via Nobel. La invito a prestare attenzione sul fatto che a fine del tratto stradale manca totalmente sia la segnaletica verticale che orizzontale, strisce pedonali comprese. Ci sono tre ostacoli nella carreggiata che, di sera, diventano estremamente pericolosi data la mancanza di illuminazione e sono il traliccio dell’Enel, un muretto di contenimento ‘invisibile’ a bordo strada ed un albero posto quasi al centro.
Vogliamo parlare del fatto che la strada non è stata mai spazzata? Se non fosse per noi residenti, che siamo gli stessi cittadini che vivono sempre nell’unico condominio di via Diaz e non per questo cittadini di Serie B, il tratto sarebbe una discarica a cielo aperto. Quelli che lei chiama “lamenti” sono la voce delle sofferenza di noi cittadini, che puntualmente paghiamo le tasse al Comune di Cesa. Non se ne dimentichi”.
A seguire il video con la risposta di Giacomo Di Martino ed i residenti del Parco Giorgia: