Provincia. Landolfi (PD) replica a De Rosa “Non abbiamo problemi a correggere il tiro di Lettera, ma la collaborazione va dimostrata coi fatti e non solo con le parole”

Caserta      Non ci sta a far passare il gruppo consiliare del Partito Democratico come quello dei barricaderi che non cerca il confronto ma solo lo scontro. E’ chiaro il messaggio che il capogruppo consiliare “dem” della Provincia, Alessandro Landolfi, invia al consigliere Marcello De Rosa, dopo che quest’ultimo ha attaccato il modus operandi del consigliere Salvatore Lettera.

De Rosa- ci dichiara Landolfi- cerca in modo strumentale di addebitare la mancata collaborazione fra il gruppo di maggioranza e quello di minoranza in seno al consiglio all’atteggiamento del Partito Democratico. Siamo al paradosso assoluto. Ancora una volta, come ho ripetuto a più riprese il nostro gruppo è pronto a collaborare nelle sedi istituzionali deputate nell’esclusivo interesse della nostra provincia. Come ho già ribadito il nostro operato non sarà mai finalizzato a tirare per la giacchetta e coinvolgere nel dibattito politico organismi istituzionali che hanno altre funzioni quali in primis la Procura della Repubblica e la Prefettura.

Non a caso quando si è trattato di correggere il tiro dinanzi all’azione di qualche nostro consigliere, come il Lettera, lo abbiamo sempre fatto e continueremo a farlo. Non esito a riconoscere che proprio il Lettera di recente si è addentrato in aspetti strettamente tecnicistici, ma che poco avevano a che fare con quelli politici. Ovviamente il consigliere Lettera ha tutto il diritto di farlo, ma questo non può rappresentare l’appiglio per De Rosa per costruire una polemica politica che non ha senso e che soprattutto non ha nulla di politico.

De Rosa, invece, di perdere tempo in diatribe dialettiche inutile dovrebbe dimostrare coi fatti che veramente desidera collaborare con il Partito Democratico. Da tempo stiano chiedendo che vengano composte le commissioni ed abbiamo fornito già i nomi, anche prima dell’ingresso in consiglia di Guida, ma ancora dobbiamo ricevere una risposta.

Lo ribadiamo il Partito Democratico intende collaborare nel governo della Provincia ma solo se c’è realmente la volontà della maggioranza a discutere realmente delle questioni sul tappeto e non ad essere dei meri esecutori della direttive presidenziali”.

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