Sant'Arpino La Regione Campania ha comunicato al comune di Sant'Arpino con nota 7921/18 l'avvio della procedura di liquidazione di 324.643 euro per il Parco Archeologico di Atella. Al pagamento provvederà a breve lo staff regionale dei procedimenti di spesa del riconoscimento debiti fuori bilancio a seguito del decreto dirigenziale n.6 del 2018 nel quadro dell'intesa istituzionale di Programma. Dal 2012 era necessario rendicontare i lavori con una rivisitazione complessiva del quadro economico delle spese sostenute per ottenere il rimborso.
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Questo finanziamento regionale, che aspettavamo da anni- dichiara l'assessore
Domenico Iovinella - è frutto di un nostro lavoro di rendicontazione effettuato con scrupolo e professionalità nell'interesse delle casse comunali che hanno anticipato queste somme.
La precedente amministrazione non aveva rendicontato alla regione" Il progetto del parco Archeologico venne approvato quando era sindaco
Dell'Aversana nel 1998 e finanziato nell'anno 2002 grazie alla presenza del premio Nobel
Dario Fo e del governatore
Bassolino alla rassegna di teatro-scuola Pulcinellamente. L'inizio degli espropri e dei lavori si sono avuti poi dal 2005 con sindaco Savoia e poi negli anni seguenti. Nel 2008 con sindaco
Eugenio Di Santo le procedure di esproprio sono ancora in corso come i lavori di completamento dell'ex municipio di Atella di Napoli mentre inizia la seconda fase con la campagna di scavi del parco. A seguito del decreto dirigenziale n.337 del maggio 2009 il comune con l'amministrazione
Di Santo ricevette dalla Regione un'assegnazione di 1.960.717,25 euro per il pagamento delle indennità di espropriazioni. Successivamente, l'anno dopo, con decreto dirigenziale n. 293 del maggio 2010 la Regione inviò altri 392.143,45 euro a titolo di terza rata del finanziamento. Il comune però fu costretto ad anticipare ancora altri soldi per completare gli espropri e realizzare i lavori. Nel 2017 con la nuova amministrazione, a seguito di rendicontazione, arrivano 521.856 euro dalla Regione. ora con l'arrivo di questa rata di 324.643 euro l'amministrazione
Dell'Aversana è riuscita a recuperare complessivamente 846.499 mila euro che hanno dato una boccata di ossigeno alle casse comunali. "
Siamo davvero soddisfatti di questo secondo importante traguardo- dichiara il sindaco
Giuseppe Dell'Aversana- far ritornare soldi anticipati vuol dire avere a cuore la salvaguardia del bilancio. Ringrazio anche il geometra Buonomo per il lavoro profuso.".. Ora gli anticipi sono rientrati, ma rimangono ancora altre somme da ricevere dalla Regione pari a circa 390 mila euro che sono vincolate al completamento degli scavi.