Sant’Arpino. Abbattimento e ricostruzione scuola media via Rodari, la preside Belardo chiede lumi sulla ricollocazione degli studenti
SANT'ARPINO. Ha chiesto all'Ente di Palazzo Ducale dove verranno collocati gli studenti della scuola secondaria di primo gradi di via Rodari (scuola media) durante il periodo dei lavori di riqualificazione, la dirigente scolastica dell’istituto comprensivo “Rocco-Cinquegrana” Debora Belardo.
I due edifici dove da diversi decenni è ubicata l’unica scuola secondaria di primo grado presente sul territorio comunale saranno abbattuti completamente a partire dal marzo 2024 per permettere i lavori di realizzazione di un nuovo edificio scolastico, moderno e all’avanguardia realizzabile nell’ambito del Pnrr, che ospiterà gli alunni della scuola media locale che, però, nel frattempo non avranno un posto dove seguire le attività didattiche. I lavori, stando al cronoprogramma, dovrebbero terminare nel dicembre 2026, oltre due anni dopo, e la preside già da diverse settimane sta chiedendo all’Ente di piazza Macrì la location alternativa pensata per le attività didattiche. Dal Comune per ora non è arrivata nessuna conferma ma la strada sembrerebbe quella della ricollocazione degli studenti negli altri edifici scolastici presenti nel Comune con l’utilizzo dei doppi turni. Una soluzione che sembrerebbe essere mal digerita dalla dirigente ma soprattutto dalle famiglie: diventerebbe più difficile far conciliare lavoro e orari scolastici pomeridiani e, comunque, chi ha più figli a scuola si potrebbe ritrovare ad averne uno di mattina e uno di pomeriggio in orario scolastico. L’alternativa a cui si starebbe lavorando in Comune è quella del noleggio di moduli prefabbricati da sistemare in un terreno comunale dove far svolgere le attività didattiche.