Sant’Arpino. Affissione selvaggia di manifesti elettorali, Lettera e Pezone tonanti contro la maggioranza Di Mattia

SANT'ARPINO. L’appuntamento elettorale per il rinnovo del Parlamento Europeo è ormai alle porte e tutti i candidati sono alla ricerca dei consensi.

"La prassi prevede che la propaganda elettorale si faccia anche con l’affissione di cartelli elettorali che ritragga l’immagine dei vari candidati e i simboli dei diversi partiti. - hanno fatto sapere i consiglieri comunali di minoranza Salvatore Lettera e Francesco Pezone - Proprio per queste ragioni, tutti i comuni si devo attrezzare e predisporre appositi spazi per la propaganda elettorale. Abbiamo detto TUTTI I COMUNI. Questa cosa (ne siamo sostanzialmente certi) vale anche per il comune di Sant’Arpino dove, però, i lavori vanno un pochino a rilento. Il 17 maggio scorso, infatti, la Giunta comunale ha emesso un’apposita deliberazione che, però, allo stato è rimasta lettera morta".

I consiglieri Lettera e Pezone hanno fatto sentire la loro voce “Non è possibile che l’inerzia dei funzionari e i ritardi dell’amministrazione Di Mattia provochino l’affissione selvaggia dei cartelli elettorali, con tutto quello che ne consegue in termini di pulizia, decoro e igiene urbana. Non comprendiamo perché Sant’Arpino deve essere sempre l’ultimo paese ad attivarsi su questione che sarebbe semplice da prevedere”.