Sant’Arpino. Cittadinanza onoraria a Lello Esposito, Maisto:”Come Massimo Troisi, speriamo di sentire il profumo dell’anima grazie al legame con il Maestro Esposito”

SANT'ARPINO. È intervenuto in occasione della seduta del consiglio comunale per il conferimento della cittadinanza onoraria a Lello Esposito, l'assessore alla cultura di Palazzo Ducale Giovanni Maisto che, durante il suo intervento, ha rimarcato l'importanza del legame tra l'artista partenopeo e la tradizione teatrale dell'area atellana.

"Con la cittadinanza onoraria a Lello Esposito si rafforza più che mai il filo conduttore storico - culturale tra le maschere atellane e Pulcinella. - ha fatto sapere il delegato alla cultura dell'esecutivo di piazza Macrì - 2500 anni di tradizioni e scoperte, nate per la ricerca perenne dell’identità di un territorio che si evolve quotidianamente, socialmente e culturalmente. 

Dalla nascita delle prime forme di teatro, superando le barriere spazio temporali, la nostra storia arriva nel tempo corrente con PulciNellaMente e il dono inestimabile del grande artista Lello Esposito. 

Le maschere, da sempre, hanno avuto la funzione di definire gli aspetti caratteriali di una comunità, criticandoli anche aspramente, attraverso la commedia dell’arte. Inoltre sono riuscite a donarci una identità culturale forte, millenaria e di cui esserne orgogliosi. Poche sono le realtà territoriali come la nostra a poter vantare una storia così importante, una storia da scoprire ma soprattutto da valorizzare e tramandare. Abbiamo il dovere di promuoverla, come stiamo facendo oggi.

In questo, Lello Esposito, è stato un visionario, fondendo per l’appunto la tradizione con la contemporaneità. Ciò gli ha permesso di essere riconosciuto a livello mondiale ed è per questo che abbiamo il dovere di valorizzare il suo operato e di farlo diventare un esempio, soprattutto per le nuove generazioni. Per noi tutti è un estremo onore che personalità del genere possano conoscere la storia di Sant’Arpino ma, ricordiamo, l’onore è sempre susseguito dall’onere. Ora più che mai abbiamo l’obbligo di far avanzare, culturalmente, Sant’Arpino a uno step superiore. Dobbiamo portare la nostra comunità al livello dei riconoscimenti dell’artista al quale oggi conferiamo la cittadinanza onoraria.

Negli anni diverse sono state le azioni messe in campo, con determinazione e passione, sia dalle realtà amministrative che associative, al fine di promuovere nel miglior modo possibile il nostro micro universo culturale facendo fede a ciò che siamo, alla nostra identità.

Ed anche noi, nel nostro piccolo, abbiamo provato ad affacciarci alla modernità creando una mappatura digitale dei monumenti e luoghi storici di Sant’Arpino. Tale iniziativa, voluta fortemente ed ideata congiuntamente alla presidenza del consiglio, ha bisogno di essere ampliata ancor di più. Annunciamo pertanto, che a seguito di questa storica data, verrà installa, nelle vicinanze del busto del pulcinella, una ulteriore tabella contenente un codice QR dedicato al nostro nuovo concittadino Lello Esposito, affinchè chiunque possa riconoscere la sua straordinarietà e collegarla alla nostra piccola ma grande, grandissima, realtà.

Sperando, come disse Massimo Troisi, di sentire anche noi il profumo della nostra anima quando ci avviciniamo alle opere del Maestro Esposito".

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