Sant'Arpino Si è concluso in questi giorni il progetto "
Cittadini per l'aria" organizzato dal Movimento Ambientalista Terra Mia.
"Tale progetto nato a marzo del 2019- illustrano gli attivisti- prevedeva un'accurata analisi su tutto il territorio santarpinese,in merito ai gas presenti nell'aria(NO2),tramite l'istallazione di diverse centraline per le misurazione di gas NO2 molto dannosi per la salute pubblica".
Il progetto è stato sospeso per cause pandemiche e i risultati delle analisi,arrivati dopo un lungo periodo, hanno praticamente evidenziato uno stato dell'aria a S.Arpino accettabile.
In alcune zone del paese,la situazione è da tenere costantemente sotto controllo, soprattutto in via De Gasperi, dove la centralina ha evidenziato la più allarmante situazione di inquinamento.Ovviamente parliamo di una arteria centrale del paese,dove sono locate la maggior parte delle attività commerciali e dove si intensifica maggiormente il traffico automobilistico.
"Tutto sommato possiamo ritenerci "cautamente" soddisfatti dei risultati,che evidenziano uno stato di continua attenzione,ma non allarmante" dichiara il Presidente del Movimento Ambientalista Terra Mia Giovanni Ciuonzo.
"Resta da monitorare con frequenza periodica la situazione ambientale di alcune zone centrali del paese,come via De Gasperi,risultata l'arteria con la più alta concentrazione di gas NO2. Abbiamo promosso questa importante iniziativa,- chiosa Ciuonzo-non solo per sensibilizzare le istituzioni locali,ma anche i cittadini...impegnarsi ad una maggiore attenzione ambientale,anche rinunciando alla propria auto per poche ore,potrebbe essere importante e salutare. Il progetto continuerà e tenteremo di istallare le centraline anche nei paesi limitrofi del comprensorio atellano,in accordo con gli enti comunali"
Cauto ottimismo anche dal segretario del Movimento Terra Mia Gaetano Lavino "Sicuramente questo progetto ci ha dato delle soddisfazioni,ma non possiamo fermarci,dobbiamo riuscire ad analizzare anche l'aria dei comuni limitrofi,che ci coinvolge direttamente.Il Biossido di azoto è un inquinante molto dannoso,per la salute pubblica.Questi dati siano soprattutto un monito a tutti i cittadini e ci inviti ad essere maggiormente coscienti e responsabili. Non basta solo la mano delle istituzioni,ma serve anche quella di tutti i cittadini,per migliorare il nostro stato di salute".
Soddisfatto per i risultati delle analisi anche il sindacao, Giuseppe Dell'Aversana, che è stato uno dei primi sostenitori del progetto in questione, patrocinando e finanziando per intera l'iniziativa.
Di seguito pubblichiamo il link contenente i risultati dell'indagine.