Sant’Arpino, conclusi i saggi conoscitivi sulle pareti di Palazzo Ducale, scovate numerose opere
S.Arpino. ”D’intesa con la soprintendenza abbiamo completato i saggi sulle pareti del Palazzo Ducale. Togliamo i veli alla bellezza, per augurarci un anno nuovo senza pallottole vaganti, senza roghi tossici. Diventiamo orgogliosi della nostra storia, un tesoro da scoprire e rivalutare. La bellezza è nascosta dietro il grigiore che ci circonda.Dove troveremo i soldi per il restauro degli affreschi non lo sappiamo ancora. Ma la speranza si rinnova nel futuro che nasce” così il sindaco di Sant'Arpino, Giuseppe Dell'Aversana, ha annunciato la fine della prima parte dei lavori che hanno riguardato gli affreschi al primo piano del Palazzo Ducale Sanchez De Luna di Sant'Arpino.
I due restauratori che hanno eseguito i lavori, Antonio Colella e Salvatore Liguori, hanno effettuato, nelle ultime settimane, il descialbo di alcune piccole parti di parete al primo piano del palazzo storico santarpinese attraverso tecniche a secco. Numerose sono le opere che i due professionisti hanno scovato sulle pareti del palazzo che, come evidenzia la determina che ha affidato l’incarico ai restauratori, sarebbero state coperte da pitturazioni eseguite, per negligenza ed ignoranza, durante la metà del secolo scorso.
"In seguito alla campagna di saggi eseguiti sulle volte poste nell’ala sita al primo piano nel complesso del palazzo ducale Sanchez De Luna di Sant’Arpino - hanno dichiarato Colella e Liguori - , abbiamo potuto evincere la presenza di varie decorazioni, sia a tempera che ad affresco, anche sovrapposte l’una all’ altra non coeve tra loro, cosa che fa pensare ai vari passaggi di personalità nel palazzo. Stiamo realizzando la giusta documentazione da porre all’attenzione della soprintendenza che deciderà se e cosa preservare dei decori fuoriusciti”
Sarà quindi la soprintendenza ai beni culturali di Caserta ora a decidere se e come proseguire. La stessa soprintendenza che ha sollecitato il comune di Sant'Arpino ad iniziare i saggi per garantire una migliore conservazione delle opere che, come hanno evidenziato i due professionisti atellani, in molti casi sarebbero sovrapposte tra loro poichè . Osservazione che è stata fatta negli ultimi giorni anche da Antonio Dell'Aversana dell'associazione Aderula che ha inoltre anche spiegato una delle opere che i due restauratori hanno trovato al primo piano del Palazzo Ducale :"Dai saggi degli affreschi del Palazzo Ducale, è emersa l'impresa della Famiglia Sanchez De Luna. Per Impresa si intende un Disegno allegorico che racconta le gesta di un Nobile e della sua stirpe. Alonzo Sanchez De Luna, all'epoca Marchese di Grottole e Gran Tesoriere del Regno di Napoli, "alzo' " come simbolo Ercole che lotta contro l'Idra dalle 7 teste ed il motto VIX HERCULES (Neppure Ercole) per motivi legati al suo incarico. Avendo i "restauratori" intaccato già vari strati degli affreschi da ricercare, speriamo che "ci restituiscano" qualcosa di realmente storico e non raffazzonato".