Sant’Arpino. Consiglio Comunale, Cammisa al vetriolo sull’amministrazione:”Promettono di tutto ma l’unica cosa che riescono a mantenere è la sedia su cui sono incollati”
SANT'ARPINO. Ha commentato il consiglio comunale di venerdì mattina, il consigliere comunale di minoranza Mimmo Cammisa. La seduta del civico consesso aveva otto punti nell'ordine del giorno, tra cui le Tariffe Tari e alcune interpellanza, ed è durata tre ore.
"Un consiglio comunale caldo e alquanto nervoso, quello di venerdì scorso! Sudore da tutti i banchi, nervosismo dai banchi della maggioranza! - ha fatto sapere il consigliere Cammisa - Eppure si è trattato di un consiglio comunale tutto sommato ordinario. Per intenderci si è trattato di un consiglio comunale ancora una volta pieno delle solite chiacchiere: Rifiuti? Chiacchiere, chiacchiere sintetizzabili, ancora una volta, in un aumento delle tasse da pagare per i cittadini, miglioramenti per i meno abbienti sempre rinviati non si sa a quando (il sindaco ci ha appena comunicato che gli effetti del dissesto evidentemente non finiranno con la chiusura del dissesto), l’isola ecologica che è sempre in procinto di partire, SONO ALMENO 5 ANNI CHE DEVE PARTIRE!
Oggi scoprono che la ditta di raccolta rifiuti, era inadempiente: e fino a ieri dove avete vissuto su Marte? Non vedevate che le strade erano e sono rimaste sporche? Che molti dei servizi in capitolato non venivano svolti? Ve ne accorgete oggi? Quando oramai l’appalto è finito? Quando per anni i santarpinesi hanno pagato la TARI per un servizio non svolto? Vergognatevi!!!!
CHIACCHIERE , NERVOSISMO….E TANTO CALDO! Il capogruppo, assessore ai LLPP della giunta Dell’Aversana, ci racconta che le responsabilità dei ritardi dei lavori dell’isola ecologica sono in ordine: dei professori su Facebook, dell’EDA, dei consiglieri comunali di opposizione ignoranti che non sanno leggere, della Regione Campania mentre, grazie a lui, già assessore da decenni, a breve si aprirà “finalmente” l’isola ecologica….complimenti!!!!
NON SOLO! Il capogruppo che addita i PROFESSORI SU FACEBOOK, non disdegna però i professori in aula consiliare e così con un alterato tono della voce mi si scaglia contro “IMPARA A FARE IL CONSIGLIERE CAMMISA” "CAMMISA IMPARA A DISTINGUERE LA POLITICA DAL datore di lavoro ", io imparerò a fare il consigliere comunale, ma lui dovrebbe imparare a fare l’amministratore, cosa leggermente più complicata…..se un ufficio perde la documentazione in un ente pubblico nel 2018 non è forse responsabile anche la politica ovvero l’amministrazione a capo di quell’ufficio per una inadeguata organizzazione della macchina burocratica non in grado di conservare adeguatamente atti pubblici? E nel 2018, caro professore d’aula consiliare tu eri o non eri assessore ? LO ERI! Ma ti giustifico, faceva troppo caldo.
Abbiamo chiesto chiarimenti sui concorsi pubblici, cosa di interesse vitale per i giovani santarpinesi, visto anche le vicende che li stanno accompagnando, ma anche su questo il sindaco, un po infastidito, pur di evitare il confronto, ci ha invitato a fare un’interpellanza, ci ha invitato a fargli fare ancora CHIACCHIERE.
Dal canto nostro, lo invitiamo ancora una volta ad un consiglio comunale aperto alla parola dei cittadini, al fine di confrontarsi con tutto il tessuto sociale della nostra Comunità, ma soprattutto con i GIOVANI che da anni attendono un opportunità lavorativa per vedersela sottratta dall’adesione a graduatorie di altri enti. In questo caso vi chiediamo RISPOSTE UTILI A SPIEGARE COSA E' SUCCESSO QUANDO I CONCORSI SI SONO SVOLTI E I MOTIVI DELLE SCELTE DA VOI FATTE QUANDO AVETE INVECE SCELTO DI ADERIRE A GRADUATORIE DI COMUNI VICINI…..QUESTA VOLTA POCHE CHIACCHIERE NEL RISPETTO DEI RAGAZZI DI SANT'ARPINO
Ma, sarà per il caldo, i professori aumentano. C'è chi mi spiega, con disinvoltura e non chalance che un terreno a ridosso di una zona agricola a vincolo cimiteriale “E’ A VOCAZIONE RESIDENZIALE”. Niente chiacchiere, questa volta, ma silenzio, silenzio in merito alla compensazione (?) (il capogruppo/PROFESSORE dice che non si chiama così, ci facesse sapere come si chiama) di oneri di urbanizzazione (non fatti versare al cittadino cedente) in cambio di un tratto di strada, che certamente andava realizzata, di cui nemmeno si conosce il costo del mancato esproprio compensato (?) con il mancato pagamento degli oneri. Ma pure su questo arriva puntuale il PROFESSORE CAPOGRUPPO il quale, ancora una volta in maniera spavalda, mi spiega che le commissioni consiliari non vanno convocate quando esiste un atto già votato in passato in consiglio comunale e in cui il consigliere, che lamenta la mancata convocazione della commissione, era assente: come se le commissioni non avesse anche un ruolo di approfondimento, di verifica , di proposta in merito a iniziative da proporre al CC.
Su questo faremo i dovuti approfondimenti in qualità di consiglieri comunali.
Infine, dato il caldo aumentato, il Sindaco lascia l’aula consiliare . non senza però inveire nei confronti dell’opposizione: “cacciate i 42 milioni”……certo che risanare un ente locale pensavo fosse cosa più complicata che addossare a chi è stato in amministrazione prima il saldo del dissesto: ammesso che sia così, ha iniziato a trattenere lo stipendio dei suoi assessori che hanno amministrato prima di lui? Speriamo di si, perche se il sottoscritto per aver amministrato pochi mesi deve 42 milioni, i suoi che hanno amministrato per tanto tempo dovranno cifre che basteranno per le prossime 10 generazioni.
Questa amministrazione oramai promette di tutto, ma l'unica cosa che riescono a mantenere, è la la sedia INCOLLATA E BEN REMUNERATA, e TANTE CHIACCHIERE E CALDO……mentre il paese continua nel suo totale abbandono".