Sant’Arpino. Domani dibattitto con le comunità di Calitri e Acerenza nel giorno della Festa di San Canione

Sant'Arpino      Le tre comunità di Sant'Arpino, di Calitri in provincia di Avellino e di Acerenza in provincia di Potenza unite nel giorno della festa di San Canione.

Domani, Martedì in Albis, da sempre giorno dedicato al compatrono della comunità atellana ci sarà una diretta streaming sulle pagine facebook delle Pro Loco dei tre centri, unite dalla devozione al santo cartaginese.

Come è noto, infatti, il Vescovo africano svolse la sua predicazione nell'Antica Atella, mentre le sue spoglie mortali furono traslate ad Acerenza, e durante il transito a Calitri vi fu il lascito della falange del corpo martirizzato del santo, ancora oggi venerata.

La figura di San Canione, conosciuto come Canio negli altri due centri, sarà al centro del dibattito che prenderà il via alle 19:00 ed a cui parteciperanno il presidente della Pro loco di Sant’Arpino Aldo Pezzella, il sindaco Giuseppe Dell’Aversana, il presidente del Comitato Festeggiamenti Carlo Luongo, il presidente della Pro Loco di Acerenza Luciano D’Andria, il sindaco della cittadina lucana Fernando Teodoro Maria Scattone, il presidente della Pro Loco di Calitri Vitale Zabatta e il Sindaco Michele Di Maio.

Il dibattito sarà coordinato da Franco Pezone della Pro Loco di Sant’Arpino.

"Abbiamo scelto questo modo- dichiara il Presidente Pezzella- per celebrare quest'anno la Festa in onore di San Canione, che purtroppo a causa della pandemia non potrà vivere i tradizionali momenti religiosi e esterni. Ci confronteremo con gli amici di Calitri e Acerenza dove da sempre il culto del santo africano è ben radicato, costituendo uno dei tratti identitari di maggiore rilevanza di tali comunità".

 L’appuntamento è alle ore 19.00 sulle pagine facebook delle tre Pro Loco.
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