Sant’Arpino. Domani l’inaugurazione della retrospettiva dedicata a Giuseppe Pecoraro “A Sud dell’Anima”
Sant'Arpino. Sarà inaugurata domani pomeriggio alle 17:30 "A Sud dell’Anima”, la retrospettiva per ricordare l'opera di Giuseppe Pecoraro, il pittore scomparso prematuramente nel 1994. La mostra, che sarà visitabile fino al prossimo 20 Novembre, è ospitata nei locali della Pinacoteca Comunale "Massimo Stanzione" sita al secondo piano del Palazzo Ducale "Sanchez de Luna" in Piazza Macrì.
Al taglio del nastro dell'evento organizzato dalla Pro Loco del comune atellano, ci saranno il presidente del sodalizio socio-culturale Aldo Pezzella, il sindaco Ernesto Di Mattia, l'assessore alla cultura, Giovanni Maisto ed i curatori della mostra Giovanni Ruggiero e la sorella del pittore, Gisella Pecoraro.
Il ricavato del catalogo che accompagna la mostra sarà devoluto a favore della UILD, l’Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare, patologia che ha accompagnato l'intera esistenza dell'artista.
La ventennale produzione artistica del Pecoraro rivela chiaramente due precise e distinte poetiche. Gli anni Settanta sono quelli dei corpi negati. Perché nella rappresentazione, effettivamente, i suoi personaggi non hanno un corpo. Il volto, oppure le mani o i piedi spuntano soli dal nero assoluto. Agli inizi degli anni ’80, poi, la sua tavolozza comincia ad illuminarsi. In luogo degli azzurri che, morendo, finiscono nel nero e delle svariate sfumature calde dell’ocra, riservate però soltanto ai volti, alle mani e ai piedi dei suoi personaggi, inizia l’esplosione dei gialli, dei rossi, dei viola che illuminano le sue opere. L’artista comincia a dare un corpo ai suoi personaggi, mediante la ricerca dei vestiti che per lui è segno della personalità del soggetto ritratto.