Sant’Arpino. Domattina sit in dei lavoratori della Multiservizi dinanzi alla casa comunale
Sant'Arpino "Abbiamo atteso invano una convocazione ufficiale per poter discutere sul tavolo la posizione degli operai dipendenti della Multiservice Ecoatellana s.r.l. che hanno ricevuto quale termine del preavviso di licenziamento, il 31/12/2018" sostiene il segretario nazionale di Italia Victrix, Orlando Cioffi.
"Ad oggi registriamo un notevole ritardo nelle procedure, non vi è stato un verbale di accordo con le parti sociali dove si delineassero modalità e garanzia occupazionali della forza lavoro oggetto di passaggio di cantiere.
La parte politica del Comune è totalmente assente, nonostante sulle proprie spalle gravino responsabilità di padri e madri di famiglia di Sant'Arpino e la situazione ad oggi è molto più complessa di quanto sembra. Innanzitutto la ditta aggiudicataria dell'appalto per la pubblica illuminazione pare non avere il DURC in regola, questo è scaturito da un colloquio informale che si è avuto con i funzionari del Comune alla presenza dei lavoratori, dopo insistenti richieste del sindacato.
Dall'altro canto restano in attesa di una stabilizzazione anche i lavoratori dipendenti del CUB, per i quali il Comune di Sant'Arpino ha ricevuto fondi, attrezzature e mezzi dalla Regione Campania per implementare la raccolta differenziata sul territorio.
Certamente col Comune già da oggi bisogna affrontare la stabilità occupazionale dei lavoratori tutti, in un ragionamento di affidamento dei servizi. In un paese normale questo è quello che accadrebbe - continua Cioffi - ma evidentemente non a Sant'Arpino.
Questo inutile ed incomprensibile braccio di ferro con le parti sociali, alimentato dal Sindaco e dagli assessori al ramo, che non disponibili al confronto tantomeno trasparenti sulle soluzioni adottate, porta solo ad un clima ostile
Sta per iniziare una settimana di fuoco. Già da domani Italia Victrix manifesterà con i lavoratori in presidio presso la Casa Comunale di S. Arpino in Piazza Umberto I".
