Sant’Arpino. Domenica la V estemporanea di pittura e fotografia

Sant'Arpino. Organizzata dalla Pro Loco di Sant’Arpino con il patrocinio del Comune di Sant’Arpino, domani si terrà la V Estemporanea di pittura e fotografia “Vincenzo Legnante” con la partecipazione degli Allievi del Liceo Artistico "Buccini" di Marcianise.

Un’occasione quella progettata dalla Pro Loco, presieduta da Aldo Pezzella, per riprendere il filo di un discorso interrotto – la prima estemporanea fu promossa nel 1985 – ma soprattutto un’opportunità per proporre ai cittadini di Sant’Arpino, in particolare ai giovani, i luoghi, i paesaggi, i monumenti santarpinesi, tutto ciò che l’occhio può vedere e fissare, in una festa di mille colori, su di una tela o in uno scatto fotografico, per riproporre una trama che da oltre venticinque secoli si va snodando lungo i sentieri della storia.

Dunque, domenica mattina, gli angoli più caratteristici del comune atellano, dal centro storico alla chiesa di San Francesco di Paola, dalla millenaria via Ferrumma alla suggestiva piazzetta Giordano sulla quale si affaccia imponente il meraviglioso Palazzo Magliola, dalla Chiesa di San Canione al Castellone che delimita la zona archeologica, saranno al centro della visione artistica degli allievi del “Buccini” di Marcianise, accompagnati dal dirigente scolastico Domenico Caroprese, e coordinati dai docenti Antonio Di Carluccio (progettazione grafica), Francesca Zampella (progettazione audiovisivo e multimediale) e Alfredo Cordova (arti figurative).

Successivamente le opere saranno esposte al pubblico nell’ambito di una mostra che si svolgerà nei locali della Pinacoteca comunale di arte contemporanea “Massimo Stanzione”, sita al secondo piano del Palazzo Ducale “Sanchez de Luna”. Un’apposita giuria, composta da artisti, docenti, e dai componenti dell’organizzazione, giudicherà le opere e alle prime tre andrà un premio. Tutte le opere saranno acquisite dalla Pro Loco aggiungendosi al cospicuo patrimonio rappresentato dalle opere realizzate nelle precedenti edizioni.

Noi della Pro Loco siamo davvero felici di riproporre questa manifestazione che in passato era collocata tra le più prestigiose iniziative culturali della nostra comunità”. Ha sottolineato Aldo Pezzella, aggiungendo inoltre: “L’organizzazione di una estemporanea è abbastanza complessa e quindi ringrazio i soci tutti della Pro Loco per la preziosa collaborazione; l’amministrazione comunale nella persona del sindaco Ernesto Di Mattia e dell’assessore alla cultura Giovanni Maisto; il Liceo artistico “Buccini” per la generosa disponibilità”.

Consentitemi, in conclusione, di spiegare perché è dedicata all’avvocato Vincenzo Legnante. Semplicemente perché è stato un santarpinese attaccato alle proprie radici, che ha amato il proprio paese, che ha dedicato innumerevoli energie nel tentativo di educare – il termine è quanto mai opportuno – noi tutti all’amore dei luoghi natali e delle belle arti. La rinomata tradizione delle Fabule Atellane intrigò, ispiro e animò il quotidiano lavoro dell’avvocato che su questa traccia ha innescato lo sviluppo di Sant’Arpino ( di cui è stato più volte sindaco) con progetti lungimiranti e di cui ancora oggi si godono i benefici. Dunque dedicando a lui l’estemporanea abbiamo voluto da un lato esprimergli riconoscenza e dall’altro ricordarlo come figura esemplare affinchè i giovani possano prenderlo come figura di riferimento”.

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