Sant’Arpino. Dubbi sui criteri per la nomina della commissione concorsi, Lettera e Pezone presentano una richiesta formale. “Verificare le linee guida ANAC”

SANT'ARPINO. Presentata, dai consiglieri comunali del gruppo di opposizione "Pensiero Comune" Francesco Pezone e Salvatore Lettera, una richiesta di delucidazioni sulla procedura di nomina dei componenti della commissione per il concorso pubblico per la copertura di diversi profili professionali presso Palazzo Ducale. Il documento è stato inoltrato al segretario generale Milena Barattini, al responsabile dell'area I e II Nicola Massimo, al sindaco Ernesto Di Mattia e per conoscenza all'Anac e al Prefetto di Caserta.

"Gli scriventi nella qualità di Consiglieri Comunali, nonché di Presidente e Vice Presidente della Commissione Consiliare Trasparenza e Garanzia - scrivono i due nel documento - ai fini del corretto espletamento dei propri mandati e nei propri compiti Istituzionali, con la presente, chiedono alle SS.LL. in indirizzo, ognuno per quanto di propria competenza, di voler esplicitare, con la somma urgenza che il caso richiede, quali sono stati i criteri di nomina utilizzati per la nomina dei componenti delle commissioni di cui in oggetto e se siano stati rispettate le modalità di scelta come specificati nelle linee guida ANAC secondo regole di trasparenza e competenza. La fase di individuazione dei commissari non si esaurisce tuttavia nel solo provvedimento di costituzione e pubblicazione dei curricula ma presuppone ulteriori diversi adempimenti che si differenziano a seconda che i commissari siano scelti all'interno della Stazione Appaltante, ovvero all'esterno della stessa e, in quest'ultimo caso, distinguendo le ipotesi di soggetti dipendenti pubblici piuttosto che liberi professionisti/altro.
Sinteticamente si riportano di seguito i principali adempimenti che riguardano la nomina della Commissione esterna:

1 - richiesta di autorizzazione alla pubblica amministrazione di appartenenza nel caso di commissario esterno all'ente dipendente di una pubblica amministrazione;

2 - acquisizione dichiarazione ex art. 53, co. 7 e 10 del d.lgs. 165/2001 della pubblica amministrazione di appartenenza nel caso di commissario esterno all'ente;

3 - acquisizione dichiarazione ex art. 15, co. 1, del d.lgs. 33/2013 nel caso di commissario estero NON dipendente di una pubblica amministrazione (tale dichiarazione deve essere trasmessa all'ufficio interno competente alla pubblicazione dei dati in Amministrazione trasparente, sotto-sezione collaboratori e consulenti, anche tramite il link ipertestuale del sistema per la PA)

4 - acquisizione dei Curriculum da pubblicarsi in Amministrazione trasparente, sotto sezione Bandi di gara e contratti - composizione della commissione giudicatrice e curricula, nonché sul Sistema Contratti Pubblici del Ministero/Osservatorio regionale;

5 - attestazione da parte del Responsabile che procede alla nomina, dell'avvenuta verifica dell'insussistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dell'art. 53, co. 14, del d.lgs. 165/2001 (da pubblicare in Amministrazione trasparente, sotto-sezione collaboratori e consulenti, anche tramite il link ipertestuale del sistema PerlaPa);

6 - acquisizione dichiarazione inesistenza cause di esclusione di cui ai punti 3.1 e ss. delle linee guida n.S, e cause di incompatibilità di cui ai cc. 4, 5 e 6 dell'art. 77, del d.lgs. 50/2016 e contestuale accettazione incarico, previa determinazione del compenso nel caso di commissario esterno;

7 - acquisizione dichiarazione inesistenza cause di incompatibilità di cui al co. 6 dell'art. 77, del d.lgs.50/2016 del segretario verbalizzante;

8 - adozione del provvedimento di nomina della Commissione giudicatrice da pubblicarsi in Amministrazione trasparente, sotto sezione Bandi di gara e contratti - composizione della commissione giudicatrice e curricula, nonché sul Sistema Contratti Pubblici del Ministero/
Osservatorio regionale.

Inoltre si chiede se sia stata effettuata la procedura di interpello interno al fine di verificare la sussistenza, interna all'Ente Comune di Sant'Arpino, di personale con adeguata esperienza, competenza e titoli, per ricoprire il ruolo di commissario di concorso. Si chiede, pertanto, di conoscere le ragioni per le quali l'Ente Comune di Sant'Arpino abbia escluso il personale interno all'Ente.
Alla luce di quanto sopra, gli scriventi consiglieri comunali, esercitando le proprie funzioni di indirizzo e controllo, avanzano formale istanza di accesso agli atti amministrativi e chiedono di visionare ed ESTRARRE COPIA dei documenti relativi alle procedure concorsuali specificate in narrativa che, in violazione della norma, non risultano pubblicati, e comunque reperibili, sul sito istituzionale dell'Ente, nella sezione amministrazione trasparente e bandi di concorso e di gara.
Nello specifico si chiede copia dei seguenti atti:

1 - autorizzazione della pubblica amministrazione di appartenenza del commissario esterno;

2 - dichiarazione ex art. 53, co. 7 e 10 del d.lgs. 165/2001 della pubblica amministrazione di appartenenza del commissario esterno all'ente;

3 - dichiarazione ex art. 15, co. 1, del d.lgs. 33/2013 del commissario esterno NON dipendente di una pubblica amministrazione;

4 - Curriculum dei commissari;

5 - attestazione da parte del Responsabile che procede alla nomina, dell'avvenuta verifica dell insussistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dell'art. 53, co. 14, del d.lgs. 165/2001;

6 - dichiarazione inesistenza cause di esclusione di cui ai punti 3.1 e ss. delle linee guida n.5. e cause di incompatibilità di cui ai cc. 4, 5 e 6 dell'art. 77, del d.lgs. 50/2016 e contestuale accettazione incarico, previa determinazione del compenso nel caso di commissario esterno:

7 - dichiarazione inesistenza cause di incompatibilità di cui al co. 6 dell'art. 77, del d.lgs.50/2016 del segretario verbalizzante;

8 - provvedimento di nomina della Commissione giudicatrice - composizione della commissione giudicatrice e curricula.

Si precisa che la presente richiesta è mossa da questioni di urgenza, anche in ossequio ai principi di celerità e trasparenza, al solo ed esclusivo fine di tutelare gli interessi e le ragioni dell'Ente Comune di San' Arpino. Alle autorità che leggono per conoscenza in indirizzo si chiede di vigilare sull'operato dell'Amministrazione Comunale".