Sant’Arpino. Elpidio Del Prete “Diretta streaming sull’ambiente. Stima per Lavino, ma solita passerella del professor Limone.”
Sant'Arpino. Riceviamo e pubblichiamo dall'ex vicesindaco ed assessore all'ambiente Elpidio Del Prete.
"Ho ascoltato la diretta streaming sull’Ambiente con la partecipazione dell’assessore Gaetano Lavino e il professor Giuseppe Limone.
Fermo restando che nutro stima per l’assessore Lavino, brava persona che si fa apprezzare per l’impegno che mette nella gestione di un settore importante e molto delicato come l’Ambiente, mi piace sottolineare come l’Ambiente e la gestione del servizio di igiene urbana, in esso contenuto, sono di vitale importanza per la società in cui viviamo e per questo ritengo che tutti dobbiamo contribuire ad agevolarne la gestione, senza contrapposizione politica.
Ma ciò non deve impedire, in ossequio all’onestà intellettuale e all’intelligenza critica, invocata dal Limone, di riconoscere quanto di buono è stato fatto e i danni che sono stati procurati nelle gestioni amministrative che si sono succedute. È un esercizio facile poichè i risultati sono contenuti in atti pubblici.
I punti deboli di Lavino, a mio avviso e senza polemica alcuna, sono la poca esperienza in un settore così importante dove ci sono meccanismi complessi, difficili da affrontare e dirimere e la mancanza di programmazione,
due punti fondamentali,i mportantissimi e indispensabili, che richiedono una continuata e attenta informazione per sensibilizzare i cittadini alla raccolta differenziata ed esercitare il controllo sui cittadini e sullo svolgimento del Servizio.
Per tornare, poi, all’esercizio dell’onestà intellettuale si dovrebbe riconoscere che ha ereditato da quella passata con assessore all’Ambiente Caterina Tizzano, una situazione abbastanza positiva, con obiettivi in questo settore mai raggiunti prima nella storia di tutte le amministrazioni passate come si può rilevare dagli atti e che riguardano:
1- Raccolta differenziata al 65%
2-Riduzione della tassa sui rifiuti del 30% dal 2017 al 2021 con un risparmio di 5 milioni di euro in 5 anni per i cittadini.
3-Finanziamento per i lavori di adeguamento del Centro raccolta comunale che oggi è funzionante .
Detto ciò, onestamente devo dire che mi aspettavo, in merito all’iniziativa del prof. Limone, che al dialogo fosse stata data un’impostazione diversa.
E specificamente che l’Assessore al rame facesse un resoconto del suo operato fino ad oggi, che si parlasse delle criticità incontrate quotidianamente nella gestione del servizio, degli obiettivi da raggiungere, in modo che il prof. Limone potesse interloquire con la sua opinione in merito, raccogliendo anche i suggerimenti di chi si prenotava per intervenire .
Invece abbiamo assistito a una passerella del prof. Limone su temi, già altre volte sentiti e, secondo me, poco o niente ci azzeccavano con l’argomento da trattare!
Infatti ho notato come l’Assessore giustamente ha eluso di intervenire rispetto al preambolo del prof. Limone, parlando esclusivamente del settore che sovraintende, cioè l’Ambiente, riferendo di quanto fatto finora e delle criticità incontrate per una corretta gestione del Servizio .
Infine, e sempre secondo me, il prof. Limone si è lasciato andare in ragionamenti che nulla avevano a che vedere col tema in programma.
È ritornato sulla questione del “Garante” dell’Amministrazione , rinnegandolo ancora una volta quando tutti sanno che tale ruolo è stato coniato per lui dal gruppo Risorgimento Atellano e manifestato pubblicamente prima e dopo la campagna elettorale.
Adesso apprendiamo oltre ad essere uno che approva e bacchetta gli amministratori, ama definirsi una sorta di difensore civico della collettività.
A mio avviso è un modo sbagliato di sfuggire a un ruolo, quello di garante, evidentemente perché non consono alle sue aspettative. Come fa a definirsi adesso difensore civico, il difensore civico è un organo superpartes ,
è un garante dei diritti dei cittadini nei confronti della Pubblica Amministrazione, come fa adesso uno che si schierato con un gruppo politico, ha partecipato alla campagna elettorale schierandosi e votando quel gruppo politico e poi in corso di consiliatura si autodefinisce autonomamente rappresentante di tutti i cittadini, compresi quelli che hanno fatto una scelta diversa dalla sua e che rappresentano la maggioranza del Paese?
Non occorre il titolo accademico per capire che questa è una grossa baggianata!
Come pure , il professore Limone è intervenuto con la solita novella che bisogna allargare gli orizzonti, dobbiamo ragionare come Atellani anche per la questione Ambiente .
Caro Limone, questi sono discorsi, a mio avviso, un po’ anacronistici , il mondo va avanti in tutto e quindi anche nel settore Ambiente , e, se mi si consente, forse è l’unico Settore per cui vale ancora la pena “lottare” in politica, visto la criticità del nostro pianeta.
Il mondo va avanti, caro professore, anche nel campo dei rifiuti. Mentre lei parla ancora di raggruppamenti localistici, è intervenuta una legge Regionale la 14/2015 che parla tra le altre cose parla dell’Eda, Enti d’ambito, e ne ha istituito 7 in Campania , 1 per provincia e 3 a Napoli Comune capoluogo . Noi facciamo parte dell’EDA (CE) composta dai 104 comuni della provincia di Caserta. È stato già approvato un piano d’Ambito per la gestione di tutti gli impianti di smaltimento rifiuti , quelli esistenti e quelli da costruire e per la gestione dei servizi dei 104 comuni. Il territorio dei 104 comuni è stato suddiviso in 11 SAD(sotto ambiti) che non superano i 100 mila abitanti l’uno. Noi come Sant’Arpino apparteniamo ad un Sad (sotto ambito) di 6 Comuni che sono della zona Atellana (Sant’Arpino, Succivo, Orta di Atella, Cesa, Gricignano)più Carinaro. Qui si ragiona e si collabora affinché,in questo come in altri Settori, icon una logica di economia di scala. Infatti, oltre a rendere un servizio efficiente, si cerca anche di ridurre i costi per una tassa più equa per i cittadini .
È bello essere idealista, io penso che a chiunque piace essere idealista, come lei si definisce,però ci sono momenti e argomenti in cui occorre essere realisti ! Fare i conti con la realtà .
Caro professore il mondo è cambiato e mentre lei si occupa a fare filosofia dove non occorre , e si diletta a fare l’idealista sognando “l’isola che non c’è“ del grande Bennato , c’è chi si dedica quotidianamente a risolvere problemi reali e lo dico da consulente della Settima Commissione Ambiente, Energia e protezione civile della Regione Campania.
L’altro ieri, la Giunta regionale della Campania e il Presidente della Commissione Ambiente hanno annunciato il finanziamento di oltre 46 milioni di euro per Isole Ecologiche, completamento impianti di compostaggio e ristori ambientali in Provincia di Caserta.
Sono impianti necessari, indispensabili per consentire di raggiungere l’obiettivo che tutti ci auguriamo, quello dei comuni a rifiuti ZERO !".