Sant’Arpino, emergenza rifiuti. Di Santo:”Maggioranza fallimentare che sta facendo soffocare il nostro paese sotto montagne di rifiuti!”
SANT'ARPINO. Sono al vetriolo le dichiarazioni di Eugenio Di Santo, candidato sindaco con il gruppo "Insieme", per l'emergenza rifiuti che sta interessando il Comune atellano.
"Non si capisce come mai per l'amministrazione di Dell'Aversana, quando ci sono i problemi, la colpa è sempre e solo del sindaco. - ha fatto sapere Di Santo - Eppure è chiaro come la luce del sole che la causa della montagna di problemi sotto cui sta sprofondando il nostro paese è l'intera maggioranza! Una maggioranza fallimentare che ha portato Sant’Arpino sul lastrico da ogni punto di vista, e che sta facendo soffocare il nostro paese sotto montagne di rifiuti. È vergognoso che le strade siano diventate praticamente discariche a cielo aperto e i "furbetti" della maggioranza vogliano addossare tutte le colpe al sindaco. Eppure se non sbaglio l'assessore al ramo è il vice sindaco Caterina Tizzano che tutto ha fatto in questi anni tranne che risolvere i problemi del suo settore. E il risultato è sotto gli occhi di tutti! La ditta non raccoglie i rifiuti perché l'amministrazione non garantisce i pagamenti, l'ecocentro ancora chiuso crea disagi su disagi, la zona "ncopp e santi" è sommersa dai rifiuti. A proposito di "ncopp e santi" voglio ricordare che nel 2008, appena insediato, trovai in eredità dalla precedente amministrazione una discarica a cielo aperto e decidemmo di bonificare l'intera area (vedi foto). In più su tutte le zone a rischio installammo telecamere e chiudemmo con delle sbarre tutte le strade. Ma oggi purtroppo la storia continua, perché non ci sono controlli e soprattutto non è stata MAI fatta manutenzione alle telecamere. Chi mi conosce sa che sono una persona pragmatica e non mi perdo nei discorsi filosofici che non portano a niente. Bisogna essere operativi! E lo stesso vale per tutti i settori: il campo sportivo versa in condizioni pietose e mai in 5 anni è stata organizzata un'iniziativa sportiva dal consigliere delegato Gennaro Vitale; manutenzione, decoro urbano e viabilità allo sbando, per non parlare del tanto decantato spostamento del mercato settimanale mai avvenuto, e l’assessore al ramo è Giovanni D’Errico; nel settore urbanistica i problemi sono sotto gli occhi tutti e il consigliere è Ernesto Di Serio; del fallimento del settore della Pubblica Istruzione abbiamo già ampiamente parlato e l’assessore è Loredana Di Monte. E l’elenco potrebbe continuare ancora per molto, ma ciò che più stupisce è che appena il sindaco ha annunciato di non volersi più candidare i “furbetti”, complici e artefici del disastro di questi 5 anni, danno a lui tutte le colpe come se loro fossero le povere "vittime", come si autodefiniscono ai tavoli delle trattative per le prossime elezioni, mentre da 5 anni percepiscono i loro stipendi senza aver fatto praticamente niente!"