Sant’Arpino. Fine anno scolastico, i docenti dell’I.C. “Rocco-Cinquegrana” ringraziano la preside Belardo:”Grande trascinatrice, ha portato il nostro istituto ad essere un fiore all’occhiello del territorio”
SANT'ARPINO. In occasione della fine dell'anno scolastico e della chiusura dell'evento "Scuola in Festa" i docenti dell'istituto comprensivo "Rocco-Cinquegrana" hanno voluto ringraziare la dirigente scolastica Debora Belardo per l'importante lavoro che quotidianamente svolge per la scuola atellana.
"La chiusura di Scuola in festa coincide con la conclusione di un anno scolastico; - hanno fatto sapere i docenti dell'istituto - in quest’ ultima giornata si tirano le somme e si fa un bilancio di tutto ciò che la scuola ha messo in campo sia per i propri alunni, che per tutto il personale scolastico. Scuola in festa è stata, è, e sarà un momento di aggregazione fondamentale per tutti gli alunni, per i genitori, per i docenti e per tutto il personale che ne fa parte. E’un momento di collaborazione fondamentale poiché solo con un’ottima sinergia delle due “istituzioni fondamentali” famiglia-scuola si favorisce un buon processo educativo e formativo del futuro cittadino. Questo atto conclusivo rappresenta anche il momento dei ringraziamenti, e proprio per questo i docenti dell’I.C.Rocco-Cinquegrana colgono l’occasione per ringraziare la Preside dott.ssa Maria Debora Belardo per tutto il suo operato. La nostra Preside, grande trascinatrice, con la sua tenacia ha portato il nostro Istituto ad essere un fiore all’occhiello del territorio casertano. Instancabile, coglie ogni fonte per ampliare l’offerta formativa. Si devono a lei e a tutto lo staff, che progettano e lavora per rintracciare fondi, tutte le innovazioni presenti a scuola dai monitor touch ai laboratori multimediali e all’ aula immersiva (tutti strumenti facilitatori d’apprendimento). Si deve alla nostra Preside l’idea di un’aula sensoriale per ogni plesso per i nostri alunni speciali, ed anche l’ottima gestione, come un buon padre di famiglia, della spesa dei fondi; siamo state forse una delle poche scuole che nel periodo covid non abbiamo acquistato i famosi banchi con rotelle, ma banchi monoposto che continuiamo ad usare. Grazie per tutto quello che fa anche per noi e per la vicinanza che dimostra per ogni nostra problematica personale. Noi le saremo sempre vicini nel bene e nel male. Le critiche ci sono e sempre ci saranno…su una popolazione scolastica di circa 2000 alunni non si può accontentare tutti, qualcuno resterà scontento, pazienza, accetteremo le critiche, quelle costruttive ci faranno migliorare".
