Sant’Arpino, Giornata Forze Armate. Il Sindaco Di Mattia:”Vicinanza ai miei concittadini arruolati. Tenere lontane le ombre della guerra”
SANT’ARPINO. Ha espresso un pensiero per i tanti cittadini arruolati, il sindaco Ernesto Di Mattia, in occasione della giornata delle forze armate che si celebra oggi.
“Esprimo la mia vicinanza ai tanti miei concittadini arruolati - ha fatto sapere la fascia tricolore - a cui va il riconoscimento dell’intera comunità per l’impegno e la dedizione con cui quotidianamente operano per tutelare i cittadini e per garantire l’ordine pubblico. Il nostro Comune vanta un’importante tradizione di cittadini arruolati nell’insieme delle componenti militari della Repubblica Italiana: Esercito, Marina, Aeronautica, Arma dei Carabinieri e il corpo armato della Guardia di Finanza. Militari di cui andiamo particolarmente orgogliosi”.
“Inoltre non posso non sottolineare - ha sottolineato Di Mattia - che questa giornata, dedicata alle forze armate, è nata per commemorare la vittoria dell’Italia della prima guerra mondiale. Un conflitto spesso posto in secondo piano ma che, comunque, viviamo tutt’oggi grazie ai ricordi che vengono tramandati e ai segni che indelebili rimangono nelle viscere di un territorio, il nostro, da cui molti sono partiti per andare in guerra per non ritornare più. A loro va il mio pensiero, soprattutto in un periodo come quello che stiamo vivendo in cui la distanza tra noi e le ombre della guerra è particolarmente sottile. Le lapidi dedicate ai nostri caduti presenti sul territorio comunale devono ricordare ad ognuno di noi che non esiste una guerra giusta e non c’è giustificazione per chi uccide un’altra persona. Mai”.
La Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armante è una giornata celebrativa nazionale italiana: fu istituita nel 1919 per commemorare la vittoria italiana della prima guerra mondiale.
Domenica mattina alle 10 è prevista una piccola cerimonia durante la quale sarà celebrata la giornata delle forze armate e saranno deposte delle corone di alloro sulle lapidi presenti in piazza Macrì.