Sant’Arpino, Giorno del Ricordo. D’Antonio (FdI):”A scuola si parli anche della tragedia delle Foibe. Mi appello ai consiglieri affinché si intitoli una via a questi martiri”
SANT'ARPINO. “Il 10 febbraio è il Giorno del Ricordo, a scuola si parli anche della tragedia delle Foibe". È l’invito del presidente di Circolo di Fratelli d’Italia S. Arpino, Giuseppe D'Antonio, che sottolinea l’importanza di ricordare questa tragedia proponendo la bandiera a mezz’asta nelle scuole del territorio così come promosso anche dal ministero della pubblica Istruzione.
"Fino a qualche anno fa la tragedia delle foibe – descrive D’Antonio – I comunisti dell’epoca (e di ieri e di oggi), l’hanno sempre derubricata a una ricostruzione dei ‘fascisti’. Un oltraggio nei confronti dei partigiani titini e dei collaborazionisti nostrani quasi a considerarla una leggenda metropolitana. Grazie alla legge 92 del 2004 si è posto riparo ad una ingiustizia storica, civile e culturale, riconoscendo il 10 febbraio quale Giorno del ricordo, al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe".
"Con profondo rammarico devo constatare che l’attuale amministrazione nulla ha previsto per diffondere la conoscenza dei tragici eventi presso i giovani delle nostre scuole di ogni ordine e grado. - ha evidenziato D'Antonio - In qualità di Presidente del Circolo Fratelli D’Italia S. Arpino faccio appello ai consiglieri, sia di maggioranza che di opposizione, affinché al prossimo consiglio comunale si facciano promotori di una mozione da mettere all’ordine del giorno , di Intitolare un Parco, una Via, o un monumento commemorativo ai Martiri delle Foibe".