Sant’Arpino, grande partecipazione all’assemblea di Speranza e Futuro
Sant'Arpino Grande affluenza e partecipazione appassionata all'Assemblea del movimento Politico " Speranza e Futuro" tenutosi questa mattina nella sede di via d'Anna Leone. Un momento di politica assembleare, come nello stile dei partiti di una volta ove la gente partecipava, faceva politica, veniva informata, condivideva e avanzava critiche o suggerimenti agli amministratori. Una platea numerosa ed attenta ha ascoltato la relazione di Giorgio Catena coordinatore politico del movimento e poi del sindaco Giuseppe Dell'Aversana con interventi a seguire dal pubblico che ha interagito con i relatori. Ad aprire i lavori il presidente del movimento Stefano Cicala che nella veste di padrone di casa dopo i saluti di rito ha passato la parola al coordinatore politico. Intensa e proficua la relazione di Giorgio Catena che dopo aver dato conto del bilancio economico del movimento rendicontando dettagliatamente entrate ed uscite dell'anno alle spalle si è poi soffermato sull'analisi politica e sulle strategia future del Movimento. "Non possiamo restare fermi, dobbiamo agire politicamente" ha dichiarato il coordinatore "noi del movimento abbiamo il dovere di fare politica e soprattutto di continuare a seminare la voglia di fare politica nel popolo dopo questi anni bui. Non intendiamo restare una lista elettorale, la vittoria alle elezioni amministrative non basta, ci siamo dati un compito ancora più arduo e dobbiamo perseguirlo. Occorre far rinascere la voglia di fare politica vera. Iniziative come quella del dibattito sul referendum costituzionale vanno ripetute su altri argomenti politici ed il direttivo del movimento deve essere da stimolo agli amministratori." A seguire poi è stata un'intensa e corposa relazione amministrativa del sindaco che ha snocciolato dati, cifre, atti amministrativi rendicontando sull'attività finora svolta dalla giunta e dal consiglio comunale senza tralasciare l'aspetto politico. In particolare ha rimarcato la necessità di trasparenza e rendicontazione da parte di una pubblica amministrazione, ed ha apprezzato lo sforzo del movimento di dare spazio a questo tipo di sinergia e contatti fra la base e gli amministratori. In particolare ha suscitato grande dibattito fra i presenti oltre la gravità del debito accumulato dalle passate amministrazioni comunali anche gli scarsissimi incassi che si registrano nel paese rispetto ai tributi comunali. "In questi primi mesi di amministrazione abbiamo messo in moto la speranza per un futuro migliore. Le tante opere realizzate e l'avvio di un nuovo sistema di raccolta differenziata sono solo alcuni dei tanti frutti di questo intenso lavoro amministrativo." Numerosi gli interventi che si sono susseguiti poi dopo la relazione del sindaco, con approfondimenti su tanti aspetti amministrativi e politici. Su proposta dell'assemblea si è poi deciso di svolgere anche incontri mensili tematici con i vari assessori e consiglieri comunali delegati per approfondire i singoli argomenti trattati specificamente da ogni delegato del sindaco al fine di rendere ancora più esaustiva l'azione politica complessiva.
