Sant’Arpino. I detenuti di Santa Maria Capua Vetere a lezione di teatro da I SudAtella

Santa Maria Capua Vetere     Il teatro quale strumento attraverso il quale raggiungere uno degli obiettivi più nobili della Costituzione e del sistema giuridico italiano: il reinserimento nella società di chi è costretto a trascorrere un periodo della propria vita in carcere.

E' questo l'obiettivo che si è posto la Direzione della Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere " Francesco Uccella"con il bando "Laboratorio Teatrale". Ed a  guidare i detenuti nel magnifico mondo della tavole del palcoscenico sono gli attori della compagnia santarpinese "I SudAtella" diretta dalla regista Susy Ronga. Due gli appuntamenti settimanali dove si alternano nel ruolo di docenti i vari attori : Ernesto Di Serio; Luisa Pitocchelli; Rosa Di Mattia, Agnese Crispino e la stessa Ronga.

Un'iniziativa dall'altissima valenza sociale e civica fortemente voluta dalla direttrice della struttura sammaritana, la dottoressa Elisabetta Palmieri, da sempre sensibile nel favorire il diverso sviluppo della varie forme d'arte anche dietro le sbarre, come dimostrano anche gli svariati progetti realizzati al "Filippo Saporito" di Aversa, diretto in precedenza dalla stessa Palmieri

E grande ovviamente è stato l'entusiasmo degli attori per passione della compagnia atellana che non hanno perso l'occasione per dimostrare ancora una volta come il teatro possa ancora di più elevarsi se si mette al servizio dei più deboli.

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