Sant’Arpino. Il Meet Up storico ” Scorretto l’approccio al Movimento ed alla politica degli autori della Lettera Aperta”.

Sant'Arpino      Riceviamo e pubblichiamo dal Meet Up attivo a Sant'Arpino sin dal 2013.

"In merito alla comunicazione di un “nuovo” Meet up locale “Lettera Aperta” riteniamo doveroso rispondere agli autori ma soprattutto ai cittadini santarpinesi. Premesso che siamo stati forse i primi ad organizzare modelli di discussioni simili ai Meet up e non avevamo simboli o marchi per contraddistinguerci ,eravamo solo dei cittadini impegnati sul territorio in maniera volontaria. Noi con i cittadini santarpinesi ci discutevamo,anche per mesi,non ci interessava solo fronteggiare l’allora “governo locale” che amministrava in quei periodi S.Arpino. Avevano un visione diversa dalla vostra,molto più proiettata nel futuro. Ci interessava e ci interessa ancora,creare in primis un vera e autentica alternativa che sia da traino anche ad una trasformazione radicale della politica locale,dove attualmente vige un “sistema politico”feudale immortalato al medioevo . Storicamente a S.Arpino c’è il “ricambio periodico” delle famiglie al potere,questo avviene ad ogni passaggio elettorale. Non esistono più sezioni ormai da anni né tantomeno centri di aggregazione e formazione politica. Esiste invece il risolutore occasionale dei problemi locali, sostenuto dalle corpose e numeriche famiglie e dai soliti personaggi , contrattatori di voti ( e non di consensi) e spesso lo incoronano anche sindaco. Questa a S.Arpino viene definita “democrazia". A questa reale e cruda analisi politica, siamo arrivati dopo mesi di discussioni,prima di avere le convergenze politiche con il Movimento Cinque Stelle,analizzato e soprattutto discutendo per un periodo lungo la politica locale.

Invitavamo ai nostri periodici incontri chiunque fosse interessato,non ci ponevamo il problema di avere dissensi sulle nostre posizioni e nemmeno facevamo le “selezioni” delle persone. Tanti nel 2013/2014,quando iniziammo il percorso politico, hanno partecipato alle riunioni,spesso anche infuocate In tante occasioni c’erano rappresentanti del Movimento 5 stelle dei paesi limitrofi e alcuni esponenti nazionali. Non ci sentiamo di rispondere a “pretese” come quelle elencate nel vostro comunicato (Lettera Aperta) semplicemente perché non abbiamo mai avallato la “presunzione”. Quello che abbiamo fatto e prodotto in quei periodi lo hanno visto e conosciuto tutti, perché il tutto è avvenuto in piena trasparenza. Non avevamo invece delle prove e dei segnali di altri attivisti sul territorio santarpinese in quei periodi, soprattutto di quelli che hanno stilato il documento “Lettera aperta”. Dove eravate?...

Abbiamo fatto una dura campagna elettorale per le europee 2014 accollandoci tutte le spese e sottratto tanto tempo prezioso alle nostre famiglie e al nostro lavoro…

Abbiamo perfino attaccato manifesti e distribuito volantini..

Voi dove eravate?

Dove eravate quando abbiamo invitato e lanciato un appello a tutti quelli che erano interessati ai rappresentanti di lista per il M5S alle elezioni europee?

Ne facevamo tanti,senza mai una risposta. Riteniamo scorretto il vostro approccio al Movimento e alla politica stessa.

Prima di mettere in campo qualsiasi iniziativa politica,bisognava sondare il campo ed invitare gli attivisti storici presenti sul territorio.

Tutto questo non è avvenuto e ci chiedete anche spiegazioni del nostro operato.

Ma con quale presunzione? Il vostro modo di agire non lo condividiamo assolutamente. Non siamo obbligati dunque a dare nessuna spiegazioni del nostro percorso politico, perché semplicemente è a conoscenza di tutti i cittadini santarpinesi.

Tutto si è svolto apertamente Nessun incontro è avvenuto in case private o cantinole, usavamo locali pubblici,che spesso generosamente e gratuitamente ci mettevano a disposizione i proprietari. L’esempio del nostro modello politico di apertura a tutti è stato attuato anche nel formulare e stilare questo documento politico di risposta al vostro.

Abbiamo atteso giorni per riunire tutti i “vecchi e storici”partecipanti alle passate esperienze politiche del Movimento proprio per ascoltare “TUTTI “ e sintetizzare poi la nostra posizione politica.

Tutti hanno il diritto di esprimere le proprie idee anche su posizioni politiche diverse.Ci siamo basati soprattutto su alcuni principi del Movimento stesso,come l’umiltà e soprattutto l’ “uno vale uno”.

Quel principio che a quanto pare mancherebbe a voi autori del documento”Lettera Aperta” Non siamo e non resteremo chiusi in stanze,solo per stilare documenti,critiche o fantomatici richiami all’ordine,anzi,siamo aperti a tutti quelli che sostengono un nuovo progetto politico locale,lo abbiamo sempre sostenuto e divulgato e lo faremo in futuro.. Le porte sono sempre aperte ad ogni chiarimento. Rispettando i principi elencati sopra. Crediamo che la politica santarpinese abbia bisogno di un cambiamento radicale e culturale, anche nell’approccio al voto.

Questo di sicuro comporta ad impegnarsi notevolmente sul territorio lavorando quotidianamente a stretto contatto con i cittadini.

Non si cambia un paese con i soliti volantini e comunicati a raffica,quelli ormai non li legge più nessuno.

I cittadini hanno un bisogno di un sostanziale ricambio della politica locale e non dei soliti teatri di polemiche,spesso inutili non che dannosi e ridicoli".

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