Sant’Arpino. Il Sindaco Dell’Aversana chiede i costi di costruzione al Conad ed invita Campania Notizie al Comune per controllare
Sant'Arpino Riceviamo e pubblichiamo dal sindaco di Sant'Arpino, Giuseppe Dell'Aversana.
"In merito al permesso a costruire rilasciato al centro commerciale CONAD l'amministrazione comunale di Sant'Arpino dichiara: "Nel gennaio 2012, l'amministrazione guidata dal sindaco Di Santo rilasciò il permesso di costruire per una struttura commerciale nell’area ubicata in prossimità del cinema “Lendi” e per il rilascio furono versati € 52.139,80 per oneri di urbanizzazione, mentre per i costi di costruzione venne acquisita polizza fideiussoria per € 81.348,86 a garanzia del pagamento rateale da concludersi entro novembre 2013. Nel giugno 2016 si svolgono le elezioni.
La nuova amministrazione Dell'Aversana, nell'ambito di una complessiva azione di recupero di tutte le mancate entrate, il 22 agosto 2016, intima Ante Immobiliare, titolare della pratica, a versare la somma di € 113.888,40 pari ad € 81.348,86 iniziali oltre agli interessi maturati dal novembre 2013 avendo verificato il mancato versamento. Il 26 febbraio 2018 viene rilasciato un permesso di costruire per il completamento del complesso commerciale autorizzato nel gennaio 2012 e prima del rilascio vengono versati oltre 9.000 euro pari al 30% del contributo di costruzione determinato in € 27.600,00 e acquisita polizza fideiussoria per la residua somma. In data 25 settembre 2018 perviene SCA per agibilità dei locali e considerato che era completa di tutti i documenti l’ufficio non emette alcun atto ostativo o interruttivo. In data 3 ottobre 2018, sono poi pervenute istanze per l’apertura di una media struttura di vendita extralimentare e di una media struttura di vendita extralimentare e alimentare. Il responsabile del servizio autorizza l’apertura di entrambe le strutture. Dalla visione degli atti si riscontra il mancato pagamento dei costi di costruzione relativamente alla parte garantita dalla polizza fideiussoria presentata per il rilascio del vecchio permesso di costruire dell'anno 2012. Abbiamo dato disposizione all'ufficio urbanistico per attivare tutto quanto occorre per addivenire al ricalcolo delle somme dovute ed il responsabile del servizio preposto sta provvedendo ad emanare i conseguenti provvedimenti necessari a garantire l'entrata nelle casse comunali dei i costi di costruzione del vecchio permesso di costruire. Infine ci preme precisare che gli attuatori dell'intervento sono persone perbene e gran lavoratori a cui interessa operare nel rispetto delle leggi ed in base a quanto previsto dagli art. 24 e 25, D.P.R. 6 giugno 2001 n. 380, il certificato di agibilità costituisce un’attestazione in ordine alla sussistenza delle condizioni di sicurezza, igiene, salubrità e risparmio energetico degli edifici e degli impianti tecnologici in essi installati e la motivazione addotta per negare il rilascio non risulta avere alcun fondamento normativo. Infatti il certificato di agibilità assolve all’esclusiva funzione di controllo sanitario - urbanistico rispetto alla concessione edilizia rilasciata e non è possibile negare il certificato di agibilità per il versamento in ritardo dei contributi di costruzione. Dunque diversamente da prima quando i costi di costruzioni andavano in prescrizione, noi operiamo nell'interesse delle casse comunali ed invitiamo la testata giornalistica di Campania Notizie a venire al comune per constatare quanto affermiamo".