Sant’Arpino. Il sindaco Dell’Aversana chiede i rimborsi al comune di Portico di Caserta e di Capodrise. “Nulla sfugge. Occorre fare cassa”.
Sant'Arpino Nell'ambito di un costante monitoraggio delle entrate per rimpinguare la cassa comunale e far fronte alle richieste di pagamenti dei tanti creditori che quotidianamente assillano il sindaco, dal palazzo Ducale è partita una richiesta di soldi per il comune di Capodrise e per il comune di Portico di Caserta. Da un riscontro fatto presso l'ufficio del personale si è verificato che in cassa non era pervenuto il rimborso del saldo di oltre 14 mila euro che il comune di Capodrise doveva dare al comune di Sant'Arpino, per il segretario comunale che condivideva a scavalco da dicembre 2017 fino a maggio 2018. Il segretario comunale, in questi mesi, aveva prestato il lavoro al 50% nei due enti ed in base ad una convenzione il comune di Sant'Arpino doveva anticipare la somma per poi chiedere il rimborso.
" Occorre fare attenzione a tutto - dichiara il sindaco Dell'Aversana- non possiamo permetterci superficialità nelle entrate. In passato sono stati anticipati stipendi a personale distaccato senza chiedere i rimborsi per centinaia di migliaia di euro. Oggi non è tollerabile" Il comune avendo dichiarato il dissesto deve rientrare di tutte le somme delle quali è ancora creditore ed avendo anticipato gli emolumenti al segretario comunale, ha fatto partire la nota per avere i soldi. "Abbiamo attivato le procedure anche per il comune di Portico di Caserta ove il segretario prestava servizio al 30% - dichiara l'assessore Loredana di Monte che segue con il sindaco queste procedure- chiedendo il saldo dei rimborsi di oltre 4 mila euro per i due mesi di giugno e luglio 2017 " Sulla base di una convenzione votata in consiglio comunale ed attuata fra il comune atellano ed i due enti comunali casertani, nella sua qualità di comune capo convenzione Sant'Arpino anticipava per i dovuti emolumenti per essere poi rimborsato. Questo ha comportato un risparmio di spesa per il comune di Sant'Arpino. Inoltre, sempre nell'ottica del risparmio e dei tagli di spesa, è stata inviata all'ufficio del personale, una nota a firma del sindaco, per la sospensione dell'indennità mensile in busta paga per tutti i capi area degli uffici comunali, in attesa del bilancio stabilmente riequilibrato. Altri tagli in vista.