Sant’Arpino. Il sindaco Dell’Aversana scrive al ministro Di Maio : “Conto sul suo aiuto per avere una proroga ai progetti APU”
Sant'Arpino Prende carta e penna il sindaco di Sant'Arpino Giuseppe Dell'Aversana e scrive un'accorata lettera a Luigi Di Maio, ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico, leader del movimento Cinque Stelle, vice premier ed anche promotore sia del cosiddetto decreto dignità sia del reddito di Cittadinanza due misure a difesa dei disoccupati e delle fasce deboli del paese. Giuseppe Dell'Aversana che si è fatto promotore di battaglia, insieme ad altri sindaci, a difesa degli APU e si è battuto per una proroga regionale di questi progetti, stavolta prendendo spunto dalla proposta del vice premier Luigi Di Maio, sul cosiddetto reddito di cittadinanza propone al ministro la proroga degli APU negata dalla Regione Campania.
Nella sua missiva testualmente scrive : " Come lei stesso ha dichiarato signor ministro l'obiettivo del reddito di cittadinanza non è dare soldi a qualcuno per farlo rimanere seduto a casa ma dare un reddito in cambio di otto ore lavorative gratuite al servizio del sindaco e di pubblica utilità. Ebbene ciò accade già con i lavoratori APU persone che hanno perso un lavoro da tempo ed ora sono impegnati per i comuni in tante attività utili alla cittadinanza." Il sindaco di Sant'Arpino chiede al neo ministro del Lavoro dopo l’adozione del cosiddetto “decreto dignità” da parte del governo la necessità di adottare misure adeguate per procedere al rifinanziamento dei progetti APU a favore di ex percettori di ammortizzatori sociali ed ex percettori di sostegno al reddito che, attraverso tali misure messe in campo dalla Regione Campania, sono riusciti a permanere nel mondo del lavoro. Dell'Aversana scrive: "Nei fatti i progetti APU rappresentano una prima applicazione del cosiddetto “reddito di cittadinanza”ove si consente di avere un reddito dignitoso a dei disoccupati in cambio di lavori utili per la collettività " Al ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio viene chiesto con questa missiva, anche a nome di tantissimi sindaci del casertano e dell'agro aversano, di sollecitare un intervento urgente del governo per l’adozione di ogni opportuna misura affinché si proceda, nell’immediato, a trovare le risorse economiche, nel quadro di un più ampio intervento in materia di politiche del lavoro, per finanziare i predetti progetti APU e consentire, attraverso le regioni, una proroga degli stessi. Il sindaco termina : " Ora il progetto APU del mio comune e di tanti altri si avvia a scadenza fra qualche settimana e finora non è stato rifinanziato dalla regione Campania né alcuna misura in merito è stata adottata dal governo. Conto su un suo aiuto per questi lavoratori che a breve saranno senza lavoro e quindi senza dignità e lanciano il loro grido di dolore ai sindaci presenti sul territorio che rappresentano il terminale delle istituzioni. " Vedremo nei prossimi giorni se il nuovo ministro del lavoro darà una risposta a questo accorato appello che arriva da un territorio ove i primi cittadini devono affrontare ogni giorno l'emergenza di richiesta lavoro.