Sant’Arpino. In arrivo il bando per la distribuzione delle compostiere domestiche da parte del Comune
Sant'Arpino Votato ieri in consiglio comunale il regolamento per la pratica del compostaggio domestico e la riduzione della TARI. Un altro importante passo in avanti compiuto dall'amministrazione Dell'Aversana che si caratterizzata per la sua forte attenzione al settore ambientale coordinato dal vice sindaco Caterina Tizzano. A breve verranno distribuite oltre cento compostiere domestiche per le famiglie che ne faranno richiesta.
"Il compostaggio domestico è un sistema di trattamento dei rifiuti organici costituiti da scarti di cucina e da scarti vegetali da cui si ottiene il compost, terriccio ricco di sostanze utili - dichiara il sindaco Giuseppe Dell'Aversana - biologo- da riutilizzare come ammendante nel terreno del proprio orto. Le famiglie che possono praticare il compostaggio domestico sono quelle iscritte al ruolo TARI ed in regola con i pagamenti" Le famiglie che chiederanno la compostiera domestica ed effettueranno il compostaggio della frazione organica dei rifiuti, contribuiranno a ridurre la quantità di rifiuti conferiti al servizio pubblico ed avranno diritto ad una riduzione della TARI. Possono praticare il compostaggio domestico le utenze che dispongono nella propria abitazione di un giardino o comunque un luogo che offra la possibilità di utilizzare il compost prodotto. Le utenze domestiche che intendono praticare il compostaggio della frazione organica dei rifiuti con le modalità previste dal regolamento devono iscriversi all'Albo comunale dei Compostatori. "L'iscrizione all'Albo avviene - dichiara il vice sindaco Caterina Tizzano-, con una domanda effettuata con apposito modulo e si intende tacitamente rinnovata di anno in anno a meno che non venga tempestivamente comunicata la rinuncia. Noi forniremo a queste famiglie una compostiera domestica." La pratica del compostaggio domestico è finalizzata a ridurre i quantitativi di rifiuti da conferire agli impianti di trattamento, generando benefici ambientali ed economici. Coloro che praticheranno il compostaggio domestico pagheranno di meno la tassa dei rifiuti. Per queste utenze domestiche è prevista una riduzione del 15% della quota variabile della tariffa del tributo. Coloro che accetteranno di fare il compostaggio domestico saranno consapevoli che il Comune di Sant’Arpino non effettuerà più la raccolta della frazione organica per la loro utenza ed accetteranno di essere a conoscenza che, al fine di ottenere il beneficio di riduzione della Tassa rifiuti dovranno consentire lo svolgimento, in qualunque momento di controlli ed accertamenti volti ad assicurare il corretto uso della compostiera fornita dal comune. Questa iniziativa della distribuzione delle compostiere domestiche prevista dal Piano Ambientale consente al comune di Sant'Arpino di compiere un ulteriore passo avanti rispetto alle buone pratiche utili ad incentivare la percentuale di raccolta differenziata.