Sant’Arpino. La giunta autorizza l’accesso ai parchi giochi solo a persone con disabilità intellettiva e con autismo
Sant'Arpino L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Dell’Aversana con delibera di giunta numero 58 del 21 Aprile ha adottato un provvedimento con il quale si consente l'accesso ai parchi giochi comunali "Gianni Rodari" e “Domenico Cirillo” alle persone con disabilità intellettiva e con autismo residenti nel Comune di Sant’Arpino, accompagnate da un familiare, da un caregiver o da un volontario. “Gli accessi- spiega l’assessore alle politiche sociali Loredana Di Monte- saranno autorizzati previo appuntamento telefonico contattando l'Ufficio Servizi Sociali. Nello specifico gli interessati potranno contattare l’ufficio preposto telefonando al numero verde 379 141 8870, appositamente istituito per fronteggiare il contagio dal Covid19.
L’accesso sarà consentito a non più di due persone diversamente abili per volta oltre gli eventuali accompagnatori, nel rispetto delle misure di prevenzione raccomandate dalle autorità, dalle ore 10:00 alle ore 13:00 e dalle ore 16:00 alle ore 19.00 dal lunedì alla domenica Coloro che si recheranno presso i parchi cittadini o i propri accompagnatori, dovranno avere cura di portare con loro il modulo di autodichiarazione per gli spostamenti predisposto dal Ministero dell'Interno, corredato da certificazione attestante la sussistenza delle condizioni di salute che sono alla base della deroga alla limitazione di circolazione. Negli spazi verde saranno presenti anche i volontari della protezione civile per far fronte a qualsiasi necessità, mentre l’ Associazione Event Art allieterà i ragazzi con momenti di svago ed esibizioni artistiche”. “Abbiamo deciso di aprire i nostri spazi verdi alle persone con disabilità intellettiva e autistiche- aggiunge il sindaco Dell’Aversana- per dare un supporto a queste famiglie che hanno dovuto far fronte alla drastica restrizione o alla completa interruzione delle attività abituali, caratterizzate dai rapporti interpersonali e più in generale della libertà , che può comportare nelle PcDI/A regressione, perdita di abilità, sentimenti di smarrimento, solitudine, angoscia e frustrazione. La frequenza dei parchi giochi consentirà dunque di trascorrere del tempo in luoghi tranquilli consentendo la pianificazione di attività diverse nel corso della giornata”.