Sant’Arpino. La maggioranza ” Di Santo ci è o ci fa?”
"O mente sapendo di mentire e quindi non è leale con i cittadini, oppure è ignorante di procedure amministrative e quindi non può governare un comune. Delle due l'una. Il sig. Di Santo, ex sindaco patteggiatore di condanna, sostiene che il comune di Sant'Arpino, ha ricevuto due milioni di euro per realizzare piazzetta Bosso. Questo è FALSO. Per riparare la voragine, per bonificare un'area divenuta una mini discarica, il Comune NON HA RICEVUTO UN EURO, quindi per realizzare una piccola piazzetta attrezzata con giochi, NON è stato speso un solo centesimo dalle casse comunali.
Tutto realizzato con fondi regionali, grazie all'attivismo di questa amministrazione comunale. Il signor Di Santo dice BUGIE ed offende l'intelligenza dei cittadini, considerandoli creduloni da abbindolare. Inoltre sostiene che era meglio utilizzare quei fondi regionali per rivalutare il parco Rodari in via della Libertà. In tal modo dimostra di NON CAPIRE un'acca di pubblica amministrazione. Sono fondi regionali, mai arrivati nelle casse comunali, gestiti direttamente dalla Regione Campania e finalizzati esclusivamente a chiudere la voragine per riaprire la strada. Noi, oltre a far riaprire la strada, siamo riusciti, anche a far bonificare dalla Regione l'area attigua alla voragine. Ci siamo riusciti in quanto trattasi di area di competenza della regione per l'attraversamento dell'alveo fognario regionale. Ci siamo preoccupati di bonificare una zona di competenza regionale. Di più non si poteva. Un vero amministratore comunale dovrebbe sapere che i fondi pubblici hanno destinazioni vincolate e NON puoi spenderli dove vuoi tu. Un vero amministratore non si permette di fare affermazioni del genere. I soldi pubblici si spendono con tempi, modalità, obiettivi e procedure prefissate a monte. Di Santo lo IGNORA e questo vi dice la misura delle sue capacità amministrative. La presenza costante di famiglie in quell'area (che sarà migliorata) dimostra la bontà della nostra decisone. Là dove c'era una discarica di rifiuti, ora abbiamo una piccola area attrezzata. Ne approfittiamo dell'occasione per annunciarvi che la Giunta comunale ha deciso di costituirsi in giudizio contro l'installazione dell'antenna Iliad presso l'opificio Puca. Continuiamo la nostra strada, già intrapresa, con gli atti di diniego precedenti. Daremo a breve incarico ad un legale per resistere nel merito. Resta nostra intenzione tutelare la salute pubblica ed i beni storici e paesaggistici nei limiti delle procedure amministrative e nel rispetto delle leggi. Come sempre".