Sant’Arpino. La maggioranza “Il sindaco processato, decaduto e condannato, farebbe meglio a vergognarsi e tacere per sempre”.
"Ieri l'amministrazione comunale ha deciso di acquistare nuove bandiere per sostituire le vecchie che si erano deteriorate. Nella giornata di venerdì è stato fatto impegno spesa con determina e rimosse le vecchie bandiere dal balcone del palazzo ducale.
Con il solito post velenoso il " sindaco decaduto" come suo costume ha seminato zizzania. Ha scritto che avevamo eliminate le bandiere perché senza importanza per noi amministratori e non pago di tale bugia, ha pure fatto un sermone sull'importanza dei simboli come le bandiere e sui valori di una comunità. Tutto stomachevole ed ipocrita. La momentanea assenza delle bandiere è semplicemente dovuta al tempo di fare un regolare impegno spesa ed acquisto secondo i criteri della pubblica amministrazione. Un ex sindaco processato e decaduto invece avrebbe agito "a modo suo" lasciando alle casse comunali l'ennesimo debito fuori bilancio (la sua specialità) con spese, interessi e sanzioni a carico dei cittadini. L'ipocrisia di facciata non la pratichiamo, il baldanzoso e vuoto esibizionismo non ci appartiene, noi siamo per la coerenza e per la sostanza. Si onora il comune non solo esponendo bandiere nuove al palazzo ducale ma servendolo con onestà e capacità. Il nostro paese è conosciuto in tutta Italia per la sagra del Casatiello, per PulciNellaMente e per l'arresto di un sindaco per un braccialetto da tennis. Una marchio di vergogna che ci rimarrà in eterno addosso. Il giudice nella sentenza, non a caso impose il risarcimento del danno morale nei confronti del comune da parte del sindaco arrestato. Ma nessun risarcimento economico potrà mai ripagarci. Siamo stati riempiti di vergogna in tutta Italia e nessuna bandiera nuova potrà ridarci l'onore che ci è stato tolto. Quindi quell'ex sindaco dalla vuota ipocrisia ed incoerenza dovrebbe solo VERGOGNARSI e TACERE per sempre. Nella vita serve coerenza. L'esibizionismo ed il finto patriottismo è solo cialtroneria. Le nostre bandiere sventolano nel cuore ancor prima che sui balconi!".