Sant’Arpino. L’amministrazione comunale “La banda brancaleone, un’Alleanza di Ignoranti che non legge fino in fondo. Anche Maria Rosaria Di Santo li ha scaricati”.
Sant'Arpino Riceviamo e pubblichiamo dall'amministrazione comunale di Sant'Arpino.
"Finalmente la consigliere comunale Maria Rosaria Di Santo ha preso coscienza della corte di ignoranti che la circonda ed ha preferito non metterci la faccia per dare la risposta. Nel precedente comunicato del 31 dicembre, consigliammo a Maria Rosaria Di Santo di evitare di seguire il padre ed i suoi accoliti della banda Brancaleone, facendogli notare che le sanzioni previste dalla ritardata approvazione del bilancio consolidato, in base alla legge numero 113 del 24 giugno 2016 in particolare l'articolo 9 comma 1 quinquies decadono non appena il consiglio comunale ha adempiuto alla sua approvazione.
La replica a questa nostra osservazione viene ora data NON dalla consigliera comunale ma dalla banda Brancaleone di un'alleanza di ignoranti che cita una sentenza della corte dei conti la quale afferma proprio quello che noi dicevamo. Si fermano al rigo precedente, non hanno nemmeno la voglia di continuare a leggere fino in fondo, confermando la propria idiosincrasia alle leggi, allo studio ed al rispetto delle regole. Un'alleanza di ignoranti, che ben presto conoscerà davvero la corte dei conti, esibisce una sentenza della corte dei conti del Piemonte, la numero 5 del 28 marzo, senza capire quello che leggono e senza arrivare fino in fondo alla lettura. Poco avezzi allo studio ed al rispetto delle leggi, continuano a mostrare la loro immensa ignoranza amministrativa. Infatti la sentenza da loro citata testualmente recita: "La sanzione indicata viene meno solo con l’approvazione del bilancio consolidato da parte del Consiglio comunale e la sua trasmissione alla banca dati di cui all’articolo 13 legge n. 196/2009." Bastava leggere il rigo dopo. Alla banda Brancaleone, abbandonata ora dall'unica consigliera rimasta, non resta che espatriare da questo comune ove hanno portato solo rovina e collezionato figuracce di ogni tipo".