Sant’Arpino. L’amministrazione comunale. “Sono in arrivo gli avvisi di pagamento del consumo idrico del primo semestre 2019 finora mai riscossi.”.
Sant'Arpino L'amministrazione comunale informa la cittadinanza che l'ufficio tributi nel rispetto delle procedure imposte dal dissesto finanziario ha emesso gli avvisi di pagamento per il consumo idrico riferito al primo semestre dell'anno 2019. Si tratta dell'ultima riscossione che farà il comune, in quanto dal mese di agosto del 2019 è subentrato il servizio di "acquedotti SCPA" che ogni bimestre invia regolarmente a casa il consumo di acqua ad ogni singola utenza. Molti cittadini pensavano che fosse un errore, avendo già pagato il secondo semestre ad acquedotto SCPA, ma a casa dei cittadini santarpinesi, come detto, stanno notificando in questi giorni, con un anno di ritardo, avvisi riferiti al consumo di acqua nel periodo gennaio - luglio 2019.
La società " Acquedotti SCPA" ha iniziato ad operare con letture e fatturazione, dal mese di agosto del 2019, non erano quindi ancora stati riscossi i consumi di acqua dei primi sei mesi dell'anno scorso. Si tratta di somme che devono essere incassate dal comune e riversate ad AquaCampania s.p.a. il gestore regionale da cui il comune compra l'acqua per distribuirla ai cittadini. Nel corso dell'ultimo decennio il comune ha accumulato un debito con AcquaCampania s.p.a. di molti milioni di euro, con l'arrivo di acquedotti SCPA, il debito del comune si è fermato e non è più cresciuto, in quanto è compito del nuovo gestore del servizio idrico, incassare dai cittadini e pagare il fornitore AcquaCampania s.p.a. inoltre i numerosi interventi di manutenzione sull' obsoleta rete idrica sono a carico di acquedotti SCPA esonerando il comune da moltissimi problemi ed ulteriori spese. Dal palazzo ducale fanno quindi sapere che l'avviso riguarda il pagamento del consumo di acqua del primo semestre 2019 che non ancora era stato riscosso. I cittadini possono stare tranquilli nessuno sta pagando due volte l'acqua consumata.