Sant’Arpino, mancato rispetto termini sentenza “Raggio di Sole”. Lettera convoca la commissione trasparenza. Maggioranza:”Segnaleremo l’episodio all’ordine degli avvocati”
SANT'ARPINO. Il Comune dovrà pagare 25mila euro alla cooperativa “Raggio di Sole” più le spese legali che ammontano a circa 6mila e 500 euro. A stabilirlo è stato, qualche giorno fa, un giudice della seconda sezione civile del tribunale ordinario di Napoli Nord nell’ambito di un procedimento giudiziario nato in seguito al mancato pagamento, da parte dell’Ente di piazza Macrì, delle spettanze che la succitata cooperativa avrebbe dovuto percepire per la gestione del servizio di asilo nido e che non ha mai avuto. La cooperativa, quindi, ha provveduto a far notificare in Municipio un decreto ingiuntivo in data 8 ottobre 2021 per il recupero della somma a cui il Comune si è opposto in sede giudiziaria con il conferimento di un incarico all’avvocato Adele Teresa Caterino. Il legale, però, non ha rispettato i termini per presentare opposizione: avrebbe dovuto consegnare gli incartamenti entro i quaranta giorni previsti dalla legge e invece li ha protocollati il quarantunesimo giorno. Questo ha determinato, oltre alla perdita della causa e al pagamento delle spettanze, anche il carico degli oneri delle spese legali della controparte che ora l’Ente di piazza Macrì dovrà pagare: in tutto si tratta di un esborso di oltre 30mila euro che per un Comune in dissesto rappresentano una cifra enorme.
La vicenda ha generato le polemiche dell’opposizione: il consigliere comunale e presidente della commissione trasparenza Salvatore Lettera convocherà nei prossimi giorni una seduta dell’organo consultivo che presiede per chiedere delucidazioni alla maggioranza da cui hanno fatto sapere che stanno valutando di avviare un’azione legale contro l’avvocato e avvieranno in tempi brevissimi le procedure burocratiche per verificare il rispetto del codice deontologico da parte del legale e, inoltre, segnaleranno l’episodio all’ordine degli avvocati.
