Sant’Arpino. Martedì riapre il parco pubblico “Domenico Cirillo”
Sant'Arpino Al via la fase 2 anche nel comune guidato da Giuseppe Dell’Aversana. Il primo cittadino e l’assessore ai Parchi e Giardini, Loredana Di Monte annunciano che il Parco Pubblico “Domenico Cirillo” da martedì 5 Maggio sarà di nuovo fruibile dalla cittadinanza.
Ovviamente per accedere alla struttura bisognerà attenersi alla regole imposte dai protocolli sanitari. Nello specifico il polmone verde rimarrà aperto dal martedì dalle 9:00 alle 12:30 e le persone dovranno mantenere la distanza di almeno un metro fra di loro, ed essere muniti di dispositivi di protezione individuale. Tassativamente vietati gli assembramenti, tanto che sarà consentito l’accesso ad un numero massimo di 25 persone per volta. Ogni visitatore potrà restare all’interno della struttura per mezz’ora, ma sarà vietato l’accesso all’area giostrine. Il mancato rispetto delle predette disposizioni comporterà una sanzione amministrativa compresa fra i 400,00 ed i 3.000 Euro, sempre che la fattispecie non integri un reato.
Al momento non sarà possibile l’accesso al parco Giochi Rodari, che, come accaduto in questi giorni, sarà fruibile esclusivamente dalle persone con disabilità intellettiva e con autismo residenti nel Comune di Sant’Arpino, accompagnate da un familiare, da un caregiver o da un volontario, attraverso una prenotazione telefonando al numero verde 379 141 8870 così come disciplinato dalla delibera di giunta numero 58 del 21 Aprile. “La riapertura del Parco Pubblico Cirillo all’intera cittadinanza- dichiarano il sindaco Giuseppe Dell’Aversana e l’assessore Loredana Di Monte- rappresenta un ulteriore passo in avanti verso un lento ritorno alla normalità, seppure con tutte le cautele del caso. Siamo certi che questa notizia sarà particolarmente gradita dai genitori e dai più piccoli che potranno finalmente trascorrere qualche minuto all’aria aperta in tutta sicurezza. Ovviamente ci appelliamo al senso di responsabilità ed alla civiltà di tutti i nostri concittadini chiedendo loro di attenersi scrupolosamente alle regole previste per l’accesso, che lo sottolineiamo servono a garantire la sicurezza di tutti e soprattutto hanno la finalità di garantire che il numero maggiore di persone possa recarsi nella villa comunale in fasce orarie differenziate. Pur essendo certi che le regole saranno rispettate da tutti, non lesineremo, ovviamente, controlli severissimi e scrupolosi per impedire e sanzionare comportamenti scorretti. Se tutti faremo la nostra parte con serietà così come accaduto sino ad oggi- concludono Dell’Aversana e Di Monte- usciremo presto da questo momento. La fase più buia è passata e la luce in fondo al tunnel si intravede, manca poco per questo dobbiamo fare un ultimo sforzo collettivo”.
