Sant’Arpino. Mimmo Cammisa replica a Fratelli d’Italia:”Tra maschere e memoria corta, vi racconto la verità”
SANT'ARPINO. Ha replicato ad alcune dichiarazioni della locale sezione di Fratelli d'Italia, il consigliere di opposizione Mimmo Cammisa (per leggerlo clicca qui).
"Cari concittadini,
leggo con un certo stupore – e, permettetemi, con un sorriso – l’ultimo comunicato del locale circolo di Fratelli d’Italia che, tra citazioni, travestimenti e improbabili ricostruzioni storiche, ha deciso di dedicarmi uno spettacolo teatrale in piena regola. Mi dicono che il titolo sia “Il Cammisus, funambolo smemorato”. Originale, senza dubbio. Peccato che, come accade spesso con le rappresentazioni comiche, la realtà sia stata abbondantemente truccata.
Allora, visto che si è parlato tanto di maschere, permettetemi di toglierne qualcuna.
1. La verità sul 2008.
Sì, nel 2008 fui eletto con Alleanza Democratica, una lista civica. Certo non mi candidai con fratelli di italia come invece un vostro autorevole esponente fece candidandosi con il PD di Savoia. Esattamente nella lista che avete postato, ma a voi fa comodo fermarvi allle immagini, guardate i candidati in lista. Una scelta la mia invece dettata da un progetto amministrativo, non da ideologie di partito. E a differenza vostra non ho mai rinnegato i miei valori. Ma evidentemente per chi usa il metro della fedeltà cieca al simbolo, risulta incomprensibile che si possa agire seguendo coscienza, territorio e persone.
2. IL PROFESSORE LIMONE
Nessuno ha messo in discussione l’uomo o l’intellettuale. Ma nascondersi dietro di lui per giustificare, nella migliore delle ipotesi, alleanze imbarazzanti è un insulto alla sua stessa storia. Se siete così sicuri del vostro operato, abbiate il coraggio di difenderlo con argomenti politici, non con slogan vuoti e lacrime di coccodrillo. Voglio solo rassicurarvi , io non mi sarei mai pre - occupato di citarvi e il vostro sindaco Di Mattia che ha tirato in ballo la necessità del confronto tra partiti.
3. Le accuse personali.
Mi si accusa di “ingratitudine” e di “aver rinnegato me stesso”. Ma la verità è semplice: io non ho mai cambiato posizione per convenienza. Non ho mai nascosto il mio pensiero dietro maschere teatrali o alleanze di comodo. Io e la mia famiglia non abbiamo terreni da tutelare, siamo liberi , di testa e di fatto! E soprattutto non ho mai avuto bisogno di insultare chi la pensa diversamente per rafforzare le mie idee.
Cari “Fratelli D’Italia”
se volete trasformare la politica santarpinese in una commedia, accomodatevi. Ma non sorprendetevi se il pubblico inizia a fischiare. Io non mi presto a questo teatrino. Continuerò a fare opposizione seria, a viso aperto, senza inchinarmi a nessuno.
E se questo vi dà fastidio, vuol dire che sto facendo bene il mio lavoro.
Ci vediamo in consiglio. Lì non ci sono maschere, ma atti pubblici. E lì, alla luce del sole, continuerò a smascherarvi.
Mimmo Cammisa
Consigliere comunale di opposizione"